âLa filiera olivicola siciliana Ú molto frammentata. Eâ necessario trovare soluzioni per produrre di più, creare economia di scala, consorzi e sistemi di coltivazione innovativiâ. Così il vice presidente della Regione Siciliana e assessore allâAgricoltura, Luca Sammartino, durante la presentazione del concorso Morgantìnon.
In Sicilia lâolivicoltura continua a crescere e gli oli siciliani sono sempre più apprezzati in tutto il mondo. Circa 140 mila le aziende attive. La Sicilia, assieme a Puglia e Calabria, concorre alla produzione di circa lâ80% dellâolio italiano. LâEnte di Sviluppo Agricolo, attraverso la SOPAT di Valguarnera e con la collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Enna, il Comune di Aidone e il Servizio Ispettorato Agricoltura di Catania, ogni anno organizza un premio dedicato alle eccellenze siciliane dellâextravergine di oliva. Giunto allâ11^ edizione, il concorso Morgantìnon Ú rivolto esclusivamente ai produttori della Regione Siciliana. Tra le finalità del premio: incentivare il comparto a produrre con standard qualitativi sempre più elevati. Le aziende che intendono partecipare hanno tempo fino al prossimo 10 marzo per inviare i campioni di olio.
Queste le sezioni del premio: ððšð§ð¯ðð§ð³ð¢ðšð§ðð¥ð¢, ðð¢ðšð¥ðšð ð¢ðð¢, ððšð©, ðð ð© ðð¢ðð¢ð¥ð¢ð, ðð¢ð ð¥ð¢ðšð« ðšð¥ð¢ðš ð¢ð§ ððð¯ðšð¥ð, ðð¢ð ð¥ð¢ðšð« ð¢ðŠðŠðð ð¢ð§ð e, importante novità dellâedizione 2023, ðð¢ð ð¥ð¢ðšð« ð«ðð ðð¥ðš.
Tutte le informazioni per partecipare al concorso si trovano allâinterno del sito dellâEsa, www.entesviluppoagricolo.it nella sezione Morgantìnon. Per info si può anche contattare la segreteria organizzativa al numero 0935.41063, mail: sopat.valguarnera@entesviluppoagricolo.it
Gli oli verranno sottoposti alle analisi sensoriali, svolte dalla Commissione di assaggio del Servizio Ispettorato Agricoltura di Catania dellâAssessorato regionale Agricoltura Sviluppo rurale e Pesca Mediterranea. Saranno effettuate anche le analisi fisico-chimiche.
Anche questâanno â ha ricordato Luca Sammartino, vice presidente della Regione Siciliana e assessore allâAgricoltura â diamo seguito ad un prestigioso appuntamento per assegnare dei riconoscimenti ai produttori siciliani di olio. Un modo per premiare il loro lavoro, favorire una sana competitività e contribuire ad aumentare produttività e qualità . La filiera olivicola siciliana â ha aggiunto â Ú molto frammentata. Eâ necessario trovare soluzioni per produrre di più, creare economia di scala, consorzi e sistemi di coltivazione innovativi. Eâ inoltre importante tutelare lâolio siciliano, e più in generale quello italiano, dallâingresso in Ue di prodotti esteri, di qualità inferiore e che non rispettano le nostre regole. In tal senso va ricordato: un olio che ha un prezzo troppo basso non Ú di qualità â.
 âIl premio â ha spiegato Carlo Domenico Turriciano, Commissario Straordinario dellâEnte di Sviluppo Agricolo mira, ormai da anni, a divulgare il valore e lâimportanza della qualità , stimolandone il miglioramento costante. Le potenzialità offerte dal mercato sono enormi e noi guardiamo con grande interesse, oltre al mercato nazionale, anche a quello internazionale, a cominciare dai nuovi importatori come Arabia Saudita e Corea del Sud. Lâobiettivo del premio Ú anche quello di promuovere e valorizzare il territorio. Non a caso il premio si chiama Morgantìnon perché legato ad unâarea di altissimo valore archeologico, storico e culturale: il sito di Morgantina ad Aidone (En)â.
 âLa partecipazione â ha sottolineato il responsabile SOPAT(Sezione operativa periferica di assistenza tecnica) Dario DâAngelo â Ú totalmente gratuita. CâÚ di più: ogni azienda, indipendentemente dallâassegnazione dei premi, riceve i risultati delle analisi sensoriali e fisico-chimiche effettuate sui campioni inviati, senza alcun esborso di denaro. Un servizio assai importante per i produttori ed una garanzia per i consumatori: lâolio dâoliva non Ú solo un condimento, ma un alimento ricco di virtùâ.
Tra gli appuntamenti di punta dellâiniziativa: le visite al Campo internazionale di germoplasma olivicolo di Villa Zagarìa a Pergusa (En), gestito dal Libero Consorzio Comunale di Enna. Questo sito, insieme al Campo Carboj a Menfi (Ag), gestito dallâESA, rappresenta un vero e proprio laboratorio a cielo aperto di biodiversità .
Questâanno il premio ha una sezione in più. Si Ú infatti deciso di premiare anche la migliore confezione regalo. Lâolio Ú da sempre considerato un prodotto molto prezioso e lâextra vergine dâoliva Ú un dono di alto valore e di buon auspicio. Si aggiunge così un ulteriore tassello ad un premio che vuole contribuire a far crescere sempre di più le aziende siciliane, sia a livello nazionale che internazionale. Sono, infine, previsti alcuni appuntamenti di âdegustazioneâ, attraverso cene âdedicateâ, che saranno realizzate in collaborazione con lâUnione Regionale Cuochi Siciliani che patrocina lâintera manifestazione.
In programma anche diverse iniziative di formazione rivolte agli studenti degli Istituti Tecnici e professionali per lâAgricoltura e degli Istituti Alberghieri. Tra questi câÚ lâIstituto Alberghiero Federico 2° di Enna dove si svolgeranno le fasi finali per lâattribuzione del premio per la sezione Miglior olio in tavola.
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti, tra gli altri, Girolamo Di Fazio, commissario straordinario Libero consorzio comunale di Enna, Giuseppe Rinallo, in rappresentanza dellâunione regionale cuochi siciliani.
Un viaggio straordinario nel panorama artistico del Novecento, secolo in cui sono emersi movimenti, linguaggi…
Salvatore Calvaruso, presidente Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio): âTre i temi principali con le…
âSì, sono una drag queen. Come gli uomini, ma non sono maschileâ. Guia Jelo si…
Il quintetto catanese, al âLeonardoâ, insegue la dodicesima vittoria stagionale foto di Romano Lazzara. âTutti…
Tar Catania: âI cani accalappiati ingiustamente devono essere reimmessi in libertà Illegittimo il provvedimento implicito…
CâÚ una emergenza scuola a San Giovanni La Punta. Gli alunni del plesso scolastico Enrico…