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Aeroporto di Comiso: dalla Regione risorse per rendere operativa l’infrastruttura
Pubblicato il 27 Settembre 2011
La nostra terra sconta da troppo tempo un ritardo intollerabile nelle infrastrutture, in particolare nel settore trasporti.
Per questo l’avvio di nuove opere per rendere più veloci ed efficienti i collegamenti da e verso l’Isola sono fondamentali.
Con decreto n. 681 del 26 settembre 2011, la dirigente Luciana Calandra ha emesso, per conto della Regione siciliana, il finanziamento di 3 mln e 375 mila euro a favore dell’aeroporto di Comiso.
Si tratta della prima tranche della somma complessiva di 4 mln e 500 mila euro; la restante parte (un mln e 125 mila euro) sarà liquidata non appena verranno completate le procedure per rendere operativa l’infrastruttura e rendicontata questa prima tranche.
Il deputato regionale Pippo Digiacomo così esprime la propria soddisfazione: “Come sempre noi parliamo coi fatti. Questa è la prova concreta dell’impegno della Regione a favore dell’aeroporto di Comiso di fronte al vergognoso silenzio del ministro Tremonti che adesso fa indignare anche gli esponenti del centrodestra ibleo e non solo. Come abbiamo già detto, quello che sta facendo la Regione non solleva il governo nazionale dal garantire l’impegno economico, così come lo Stato fa per tutti gli altri aeroporti italiani”.
“Per questo – conclude – proseguiremo a oltranza la battaglia, fino a quando non sarà emesso l’apposito decreto interministeriale e la classificazione di Comiso come aeroporto di rilevanza nazionale, obiettivo per il quale è stato progettato, finanziato, costruito e dato in concessione in un arco di tempo che va dal 1999 al 2008”.
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