AEROPORTO “IO NON C’ENTRO”: IL CENTRODESTRA, IN TESTA L’MPA, INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Mpa, Fdi, Prima l’Italia (Lega), Forza Italia al consiglio comunale di Catania sono sottoscrittori di un’interrogazione a risposta scritta, rivolta al Direttore della Direzione Affari Istituzionale e Presidenza del Consiglio, al Servizio Presidenza e Attività Consiliari (e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale) in cui interrogano l’amministrazione comunale e chiedono “se, per quanto a conoscenza dell’Amministrazione Comunale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbia attivato i poteri di vigilanza affidati dall’articolo 11 comma 1 del Decreto Ministeriale n. 521 del 12 novembre 1997 con riferimento ai fatti sopra menzionati procedendo alla contestazione degli addebiti di cui al successivo articolo 12; se il Collegio Sindacale abbia indagato sui fatti denunziati dal Comune di Catania nell’assemblea del 28 agosto 2023 e abbia già presentato le sue conclusioni ed eventuali proposte all’assemblea così come previsto dall’articolo 2948 del codice civile; se il Comune di Catania ha esercitato o ha intenzione di esercitare i poteri ispettivi previsti dell’articolo 2422 del codice civile, anche tramite estrazione del bilancio di esercizio (comprensivo di stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa) per gli anni 2020, 2021, 2022.”
I consiglieri firmatari dell’interrogazione (Serena Spoto, prima firmataria, del gruppo Mpa Grande Catania e a seguire i capigruppo Orazio Grasso Mpa Grande Catania, Giuseppe Musumeci Prima l’Italia, Daniele Bottino Fratelli D’Italia, Alessia Trovato Trantino Sindaco e Pier Maria Capuana Forza Italia) hanno ricordato quanto accaduto in occasione dell’incendio del 16 luglio scorso, l’iniziativa di denuncia del sindaco Trantino, in rappresentanza del socio Sac Comune di Catania e Città Metropolitana, in occasione dell’assemblea dei soci del 28 agosto scorso.
Ancora è scritto nell’interrogazione: “da informazioni apprese sempre dalla stampa locale (articolo pubblicato su www.ienesicule.it il 29 agosto 2023) il Sindaco del Comune di Catania ha rilevato: a) l’inesistenza di un Business Continuity Management System (sistema di gestione organizzativa finalizzato a garantire un’adeguata risposta al verificarsi di una situazione di crisi); b) probabili violazioni della carta dei servizi da Enac nel 2020 per l’aeroporto di Catania da parte di S.A.C. Società Aeroporto Catania S.P.A.; c) la mancata attuazione del progetto di adeguamento antincendio del Terminal A già approvato da Enac, in linea tecnica nel 2018 e in linea economica il 9 marzo 2020;…”
I firmatari dell’interrogazione, inoltre, hanno scritto: “come si po’ appurare dai dati riportati dal sito https: //aasseroporti. Com/statistiche/ portati alla pubblica attenzione da parte della stampa locale (vedi articolo pubblicato su www.sudpress.it del 29 settembre 2023) lo scalo di Fontanarossa ha subito nel periodo luglio-agosto 2023 un rilevante calo dei passeggeri atterrati….”
di qui la interrogazione all’Amministrazione comunale.
Tradotto in politica: il centrodestra, a cominciare dall’Mpa “lombardiano”, chiede il “conto” alla dirigenza della Sac. Vedremo gli sviluppi.
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