OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là della decenza. Al dilà di “Sua Maestà” l’interesse privato, che anche con l’amministrazione Trantino ha finora fatto il bello e il cattivo tempo, nel tragicomico silenzio fra gli altri di quelli della “destra sociale”. Un ossimoro. Ma cosa c’è all’orizzonte? […]
Agricoltura, Catania oggi conferenza stampa CIA e Confagricoltura, ultimo appello
Pubblicato il 17 Luglio 2024
Le due organizzazioni lanciano l’ultimo appello:
Nelle campagne della Piana di Catania si consuma l’ultimo atto del dramma e mentre Roma ritarda e Palermo tace, l’agricoltura muore
Cia Sicilia Orientale e Confagricoltura Catania lanciano l’ultimo appello ai Governi nazionale e regionale e indicono una conferenza stampa per oggi, mercoledì 17 luglio alle ore 10.30 – Camera di Commercio, via Cappuccini, 2 CATANIA, cui parteciperanno il commissario facenti funzioni di presidente CIA Sicilia Orientale Giosuè Catania e il presidente Confagricoltura Giosuè Arcoria, assieme ai gruppi dirigenti e ad una delegazione di agricoltori. Sono invitati i sindaci del comprensorio etneo.
Nelle campagne della Piana di Catania si consuma l’ultimo atto del dramma: a tre mesi dalla dichiarazione di stato di emergenza, nessun ristoro per gli agricoltori che hanno perduto milioni di euro di grano mai raccolto, nessun intervento adeguato negli invasi che restano a secco e nessuna risposta dal Governo nazionale sulla declaratoria dei danni che consentirà di attuare le misure di sospensione e di deroga di tutti i pagamenti in capo alle aziende.
Così, mentre Roma ritarda e Palermo tace, l’agricoltura muore. L’appello delle organizzazioni: finanziare interventi urgenti ed indifferibili per mettere in sicurezza il sistema e affrontare una crisi climatica senza precedenti; decretare la eccezionalità della crisi climatica in Sicilia e procedere alla declaratoria dei danni (imposte, tributi, assuntori di mano d’opera); procedere all’esonero dei ruoli consortili irrigui e ordinari degli ultimi due anni; individuare forme di ristoro economico per aiutare le aziende agricole a non abbandonare, anzi aiutarli a resistere e ripartire per la prossima stagione.
Lascia un commento