Agrumicultura negletta, ass. “Codici”: limoni e arance del Sud Africa ed Egitto in vendita nei supermercati dell’Isola!


Pubblicato il 11 Ottobre 2015

IL SODALIZIO SCRIVE AL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ED AI PARLAMENTARI SICILIANI: E’ UNO SCHIAFFO ALL’ AGRUMICOLTURA SICILIANA.

INVITIAMO I CONSUMATORI A NON COMPRARLI. 

Limoni ed arance del Sud Africa esposti in bella vista negli scaffali della grande distribuzione in barba ai tanti agrumicoltori siciliani che invece sono costretti a veder marcire sugli alberi gli agrumi, invidiati in tutto il mondo per le loro proprietà salutari e a quanto pare disprezzati in Italia.

E’ quanto emerso da un’ indagine svolta dall’Osservatorio Agro Alimentare dell’Associazione dei Consumatori CODICI Sicilia – Centro per i Diritti del Cittadino- che in questi mesi ha raccolto diverse segnalazioni provenienti da imprenditori agricoli e da piccoli commercianti. L’Associazione inoltre per tramite dei propri attivisti ha monitorato gli scaffali di diversi supermercati riscontrando che la maggior parte degli agrumi in vendita provenivano dalla Repubblica del Sud Africa o dall’Egitto e che erano stati sottoposti ai seguenti trattamenti: IMAZIL, TIABENDIAZOLO, LUCIDANTI E903, E 904. Tale situazione ha spinto il Segretario Regionale di CODICI Sicilia Manfredi Zammataro a scrivere una lettera al Ministro per le politiche Agricole e Forestali e ai parlamentari siciliani per chiedere interventi urgenti volti a salvaguardare l’agricoltura del nostro paese.

“Tutto questo è semplicemente vergognoso e certifica l’assenza di una politica di tutela delle eccellenze del nostro paese. E’assurdo infatti – prosegue Zammataro- che al posto di difendere le nostre produzioni, si privilegiano le forti lobbies continentali di importatori ortofrutticoli ”. Zammataro ha infine concluso lanciando un appello ai consumatori “ CODICI si schiera con il Made in Sicily e pertanto invita i consumatori a leggere attentamente le etichette dei prodotti e ad acquistare solo prodotti provenienti dai nostri territori. CODICI invita i consumatori a segnalare ulteriori casi a: codici.sicilia@codici.org.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]

3 min

Catania – Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra. In programma tre serate, a Catania ed in provincia, con il Trio chitarristico formato da Salvatore Daniele Pidone, Virginia Sassaroli e Massimo Martines. Primo concerto a Catania, mercoledì 27 novembre, alle ore 16.30, […]

1 min

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”: “La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà […]

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]