Angelo Villari (“Comunità in progresso”) su porticciolo di Ognina: “fermare l’arroganza di un’amministrazione sempre più allo sbando”


Pubblicato il 24 Novembre 2024

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”:

“La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà di tante e tanti catanesi che dal basso vuole fermare l’arroganza di un’ amministrazione comunale sempre più allo sbando.

La palla adesso passa al sindaco il quale, al di là della richiesta di un intervento in autotutela fatta all’assessorato regionale territorio e ambiente, deve produrre atti concreti che fermino il provvedimento, sempre più percepito come un’atro schiaffo alla città e alla sua storia.

Il movimento, a partire dalle associazioni, che in questi giorni ha dato vita alla manifestazione non abbassi la guardia e continui la lotta fino a quando non venga totalmente fermata la privatizzazione  del porticciolo. Bisogna, piuttosto, che la amministrazione comunale proceda alla riqualificazione urbana di questo territorio e restituirlo ai pescatori e ai cittadini di Ognina”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]

2 min

Riceviamo e pubblichiamo: Sono trascorsi ben cinque anni da quando in quella infausta notte del 20 gennaio 2020, 16 famiglie che vivevano tra Via Castromarino e Via Plebiscito sono state strappate alle loro case, senza mai più ritornarvi. Case ancora oggi inabitabili, inagibili, sinanco depredate degli arredi da parte di ignoti, sommando al danno la […]