“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo. Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]
Antifascismo: l’Anpi coordinamento regionale Sicilia scrive a Nello Musumeci
Pubblicato il 15 Dicembre 2019
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA COORDINAMENTO REGIONALE SICILIA
Ente Morale D.L. n. 224 del 5 aprile 1945
Lettera aperta al presidente della Regione siciliana Nello Musumeci
Oggetto: Attivizzazione della recente memoria storica siciliana. Onorare i patrioti siciliani antifascisti, martiri per la libertà
Presidente Regione siciliana Nello Musumeci
e.p.c. Presidente ARS Sicilia Gianfranco Miccichè
e.p.c. Gruppi Parlamentari
e.p.c. Presidente Commissione Regionale Antimafia
Claudio Fava
Apprendiamo che nel corso degli ultimi mesi del corrente anno la Sua amministrazione ha assunto la decisione di stanziare significativi fondi economici per realizzare iniziative rivolte a valorizzare atti – con specifico riferimento alla Sicilia – che riguardano la fase storica italiana degli anni anni trenta (nel contesto della dittatura fascista). Nel merito, in particolare :
–Restauro di tre borghi rurali ( Borgo Lupo/Catania, Borgo Bonsignore/Agrigento, Borgo Borzellino/Palermo, attualmente abitati da complessivi 70 residenti) costruiti tra il 1939 e il 1943, con un impegno di spesa di 14 milioni di euro.
– Mostre nei capoluoghi provinciali e regionale su “Architettura e Urbanistica negli anni 30 in Sicilia”.
Inoltre, sono stati assunti indirizzi operativi riguardo i tragici eventi – correlati alla seconda guerra mondiale – riportati specificamente alla comune attenzione il 10 febbraio con la ricorrenza della “ Giornata del Ricordo”. Nel merito :
– Nota dell’assessore siciliano al Turismo a teatri e fondazioni culturali siciliane per avviare iniziative nell’ambito della “Giornata del Ricordo”. Inviate a : Teatro Massimo di Palermo, Teatro Vittorio Emanuele II di Messina,Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Biondo di Palermo, Teatro Stabile di Catania, Fondazione Orchestra sinfonica siciliana di Palermo, Fondazione Inda di Siracusa, Fondazione Orestiadi di Gibellina, Fondazione Teatro Luigi Pirandello di Agrigento, Fondazione Taormina Arte”.
Nell’approssimarsi del 27 gennaio “ Giornata della Memoria” e del 25 aprile “Festa della Liberazione” riteniamo essenziale che la Regione siciliana predisponga nelle città capoluogo siciliane le iniziative necessarie per rendere giusto e degno ricordo, ed onoranza, ai siciliani, donne e uomini, che, in molte migliaia, con il loro apporto e sacrificio hanno direttamente contribuito alla costruzione dell’Italia repubblicana, alla realizzazione della nostra Costituzione, quindi, alla riconquista dei Valori di libertà, democrazia e giustizia che erano stati violentemente calpestati dalla dittatura fascista.
La invitiamo, pertanto, ad assumere le delibere conseguenti, rivolte ad onorare la memoria dei patrioti siciliani che vilmente furono deportati nei lager di sterminio nazisti – dei 751 deportati, 372 non fecero più ritorno- : appartenenti alle formazioni partigiane, ebrei e civili; ai militari del disciolto esercito italiano, rinchiusi nei campi di concentramento con la dicitura IMI – Internati Militari Italiani – . Ai siciliani, che già dalla firma dell’armistizio del’8 settembre 1943, da Cefalonia a tutte le aree estere occupate, via, via, in tutto il territorio nazionale, parteciparono alla Lotta di Liberazione contro i nazifascisti, gli invasori della Patria propugnatori della “razza eletta”, distruttori delle libertà e dei valori umani.
In questo contesto proteso alla valorizzazione della “Memoria della Libertà” riteniamo essenziale che le iniziative proposte siano altresì rivolte alle centinaia di siciliani che durante la dittatura fascista, per il loro anelito di democrazia e giustizia, da parte del “Tribunale speciale” furono condannati al carcere o al confino.
Al fine di realizzare le iniziative indicate siamo disponibili a tutte le collaborazioni necessarie.
Distinti Saluti
Ottavio Terranova – Coordinatore regionale Anpi Sicilia, Vicepresidente Anpi nazionale
Palermo, 14 dicembre 2019.
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