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Antimafia&Anniversari, Beppe Montana e Giovanni Lizzio: oggi Catania commemora due grandi poliziotti
Pubblicato il 27 Luglio 2016
dalla questura di Catania:
alle ore 10,00 di oggi 27 luglio, in via Etnea, presso la Chiesa di San Michele ai Minoriti i poliziotti della Questura di Catania, le Autorità civili e militari e tutti i cittadini si ritroveranno riuniti per la Santa Messa in commemorazione del Commissario della Polizia di Stato Giuseppe Montana e dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Giovanni Lizzio.
Il Commissario “Beppe” Montana, agrigentino di nascita ma catanese d’adozione, era una figura emblematica nella lotta alla mafia; fu ucciso il 28 luglio 1985 a Porticello, una frazione del comune di Santa Flavia, a causa del suo impegno nella lotta al crimine organizzato del palermitano. Collaborò con il giudice Rocco Chinnici per alcune indagini antimafia e durante la sua attività investigativa arrestò numerosi latitanti e scoprì raffinerie di droga e depositi di armi, intralciando così molti traffici della mafia.
L’ispettore Giovanni Lizzio, ucciso in un agguato mafioso la sera del 27 Luglio 1992, nel quartiere Canalicchio a Catania, era una sorta di simbolo della Questura catanese: per anni aveva lavorato alla Squadra Mobile e poco prima di morire aveva assunto la direzione dello speciale nucleo che si occupa di lotta alle estorsioni. Egli era, senza dubbio, il poliziotto più conosciuto della città, una sorta di memoria storica della Questura, un uomo che indagava sui mafiosi legati alle vecchie cosche, ma anche sugli emergenti.
Entrambi i valorosi poliziotti saranno ricordati nelle parole del Cappellano della Polizia di Stato Salvatore Interlando che officerà il rito.
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