Antiracket: undicesimo giorno di sciopero della fame di Rosario Puglia

Continua la protesta estrema dell’imprenditore vitivinicolo (nella foto) di Linguaglossa, al centro di una vicenda -di cui ci siamo occupati anche noi- di racket e indifferenza o ostacolo istituzionale…Ecco quanto dichiara Puglia alla stampa:“Continua la mia protesta senza nessun spiraglio per il sottoscritto.L’Antimafia delle chiacchiere continua la sua strategia delle parate e delle parole vuote, lasciando morire me e la mia azienda e i miei operai che provano a resistere allo strapotere dei clan e del sistema mafioso che ruota intorno a loro. La mia protesta dello sciopero della fame è sostenuta dalle Associazioni “I Cittadini contro le Mafie e la corruzione”, “Antonino Caponnetto” e dall’ “Associazione Nazionale testimoni di giustizia vittime di criminalità e crimine”.Chiedo ancora di poter incontrare il Governatore Rosario Crocetta, il Prefetto di Catania S.E. Francesca Cannizzo ed il Procuratore della Repubblica S.E. Giovanni Salvi”.