Appunti grammichelesi: dietrofront sulle mascherine, al sindaco Purpora va il “Premio Enrico, il principe del fico”


Pubblicato il 08 Aprile 2020

di iena marco pitrella

Vince il sindaco di Grammichele, vince Giuseppe Purpora (non Purpura, ce ne scusiamo https://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=10973) il “Premio Enrico, il principe del fico”, premio istituito adesso, adesso, da questa testata, è tutto per lui. Motivo? il dietrofront sull’obbligo delle mascherine.

L’ordinanza, la numero 14, infatti, che rettifica la precedente ordinanza, la numero 13, è nuova, nuova; otto aprile è datata: l’obbligo della mascherina “o comunque una protezione a copertura naso e bocca” vale quando s’entra negli esercizi commerciali e vale quando s’entra negli uffici aperti al pubblico. E non vale più l’obbligo della mascherina su “tutto il territorio comunale” come, appunto, la precedente ordinanza stabiliva, la numero 13, datata sei aprile.

Contrordine compagni! pardon: contrordine cittadini e cittadine! nello slang grillino del “portavoce cittadino”.

L’obbligo è cambiato, dunque.

Del resto, Marco Benanti, direttore delle Ienesicule, l’aveva pure scritto che “in Sicilia ormai è a chi la propone più grossa”, in un articolo che proprio al sindaco era dedicato: “Giuseppe Zorro Purpora, il nuovo cavaliere mascherato”. Mai titolo fu più azzeccato.

A proposito di domande da domandare, c’era chi se l’era pure chiesto: chi è senza mascherina come dovrebbe fare? da lì, al panico tra i cittadini, la strada è breve.

Tommaso Zapparrata, consigliere della Lega, in un video che è andato girando sui social, una proposta, simpaticamente, l’aveva fatta: ci si copre con le mutande.

Persino chi sta scrivendo questo articoletto, un po’ per gioco e un po’ per scherzo, riservatamente al sindaco, la sua l’aveva detta: ci si copre con la museruola.

È stato un “mero errore”, un “mero errore accertato”, come scrive nella sua ordinanza, la numero 14, quella nuova, nuova. Ma da dove gli era venuta allora la “pensata” di due giorni prima? per dare una risposta, più che dar conto alla logica, c’è da andar incontro alla cronologia. La prima ordinanza è del 6 aprile, dicevamo: tuttavia il 4 aprile, come si legge in un post pubblicato dal sindaco, sono state donate 500 mascherine al comune di Grammichele (fuor di ironia ci uniamo ai ringraziamenti)… se tanto mi dà tanto, non è che il sindaco avrà pensato che “siccomu ni l’hannu rialatu, l’hammu a spardari…?”.

E premesso, come già detto, dell’“accertato” tralasciamo – anche simpaticamente – il “considerato” dell’ordinanza nuova, nuova.

“Premio Enrico, il principe del fico”: ampiamente meritato.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

comunicato stampa Operazione antimafia nel Catanese. Pd: “Politica sviluppi anticorpi e non deleghi a magistratura” Catania, 24 febbraio 2025 – “L’operazione antimafia di questa mattina dimostra, ancora una volta, la pervasività e la pericolosità della criminalità mafiosa alla ricerca continua di sponde nella pubblica amministrazione e tra la politica. Quello che emerge dalle recenti inchieste […]

1 min

”STMicroelectronics, quale futuro per Catania?”. È questo il titolo del “confronto aperto sulle prospettive del sito di Catania con i rappresentanti delle forze politiche del territorio ed esponenti istituzionali locali, regionali, nazionali ed europei”, che si terrà lunedì 3 marzo alle ore 10, nella sede GeoTrans di Contrada Zangara, nella Zona industriale di Catania.  Introdurrà […]

4 min

Allo Stabile di Catania arriva Rocco Papaleo con “L’ispettore Generale”, protagonista della commedia satirica di Gogol diretta da Leo Muscato – Sala Verga da martedì 25 febbraio a domenica 2 marzo Catania, 21 febbraio – Al Teatro Stabile di Catania va in scena “L’ispettore generale” di Nikolaj Gogol (coproduzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale […]

2 min

Quattro giorni in area Comics per condividere con gli appassionati le sue esperienze su Dylan Dog, Valter Buio, Eternity e Valentina comunicato stampa Personalità forte. Carisma e carattere da vendere. Uno che ha saputo imporsi nel panorama fumettistico italiano. Da Dylan Dog a Valter Buio, da Eternity a Valentina di Guido Crepax, Sergio Gerasi arriverà […]