Arnone contro Gennaro possibile Procuratore: “è incompatibile con la sede giudiziaria di Catania”


Pubblicato il 17 Ottobre 2011

IMG02233-20111017-Fra due giorni Catania avrà il suo nuovo Procuratore della Repubblica e non mancano iniziative, anche eclatanti. 

Come stamane, con una clamorosa manifestazione -sui temi del “Caso Catania”, in particolare della candidatura a Procuratore della Repubblica del sostituto Giuseppe Gennaro -inscenata, davanti al Palazzo di Giustizia, dall’avv. Giuseppe Arnone, uomo simbolo e consigliere  del Partito Democratico al comune di Agrigento.

Arnone, con un Posterbus, tanto di manifesti sei metri per tre, ha fatto il giro del Tribunale, in piazza Verga e lì si è fermato, parlando con i cronisti e semplici curiosi.

Il legale ha anche distribuito un documento molto critico sulle vicende legate all’acquisto di una villetta da parte di Gennaro a San Giovanni La Punta, comune pedemontano dell’Etna (il procedimento penale è stato archiviato a Messina) che sarebbe avvenuto da una società riconducibile ad un imprenditore Carmelo Rizzo, ucciso dal clan mafioso dei Laudani e accusato (ma senza mai avere una condanna per mafia) lui stesso di appartenere al clan.

“E’ inopportuno che Giuseppe Gennaro sia nominato Procuratore Capo di Catania – ha detto l’avv. Giuseppe Arnone – perché lo stesso Gennaro è gravato da vicende di sconcertanti acquisti edilizi con connessi abusi, che già da soli – secondo lo stesso Arnone – evidenziano fatti da incompatibilità ambientale con la sede giudiziaria di Catania”.

Ribadiamo, per dovere di cronaca,  che la vicenda giudiziaria è stata archiviata e i presunti “abusi” -se ci sono stati- sono stati sanati. Al di là di questo, resta il dato dello scarso o nullo interesse della politica catanese per le vicende del “Caso Catania”  e della refrattarietà dei media ufficiali di città a questi temi, condizioni rilevate anche da Arnone.

La scorsa settimana, Arnone ha consegnato il  suo atto d’accusa contro il sostituto Giuseppe Gennaro, in busta chiusa, ad ognuno dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura. Il Csm dirà fra due giorni chi sarà il nuovo Procuratore della Repubblica di Catania: in lizza oltre a Gennaro, il procuratore generale di Catania Giovanni Tinebra e il sostituto procuratore generale di Roma, Giovanni Salvi, che gli ultimi “boatos” mediatici danno in leggero vantaggio.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]

2 min

comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. La Polizia di Stato ha colto sul fatto un uomo di 57 anni, dipendente di un’impresa che si occupa dei servizi di ristorazione in un’azienda ospedaliera catanese. L’uomo, addetto al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, […]

1 min

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno effettuato un […]

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]