“Befana” della demagogia (de destra e de sinistra): decreto sicurezza porta consenso, mentre Enzo Bianco che dice?


Pubblicato il 03 Gennaio 2019

Leoluca Orlando, sindaco di Palermo (nella foto): “decreto disumano e criminogeno”; “puzza di razziale”.

Dario Nardella, sindaco di Firenze: “non possiamo permetterci di assistere a questo scempio umanitario”.

Federico Pizzarotti, sindaco di Parma: “il decreto sicurezza lascia aperto un vulnus rispetto a stranieri e richiedenti asilo che non riescono a fare le cose più basilari” ma “bisogna capire qual è il percorso”.

Luigi De Magistris, sindaco di Napoli: “noi continueremo a concedere la residenza e non c’è bisogno di un ordine del sindaco o di una delibera perché in questa amministrazione c’è il valore condiviso di interpretare le leggi in maniera costituzionalmente orientata”.

Nicola Zingaretti, presidente regione Lazio: “capisco (riferito a Salvini, ndr) la sua fatica per porre rimedio a norme confuse scritte solo per l’ossessione di fare propaganda e che spesso producono caos, più diffidenza e insicurezza per tutti”.

Davide Faraone, segretario regionale Pd, invita i segretari provinciali dem e gli amministratori locali nell’isola ad applicare anche nei loro comuni il “modello Orlando”.

Antonio Decaro, presidente Anci: “e’ evidente, a questo punto, l’esigenza di istituire un tavolo di confronto in sede ministeriale per definire le modalità di attuazione e i necessari correttivi a una norma che così com’è non tutela i diritti delle persone”.

Compagno Gianfranco Miccichè, presidente Ars e commissario FI in Sicilia: “proporrò al Parlamento siciliano una giornata di dibattito sull’argomento”

————————————————————————————————————–

Enzo Bianco, presidente del consiglio nazionale Anci:…..?????

———————————————————————————————————-

Il Sindaco di Castel di Iudica (Ct) Ruggero Strano stigmatizza l’ atteggiamento ostruzionistico del presidente Anci Sicilia Leoluca Orlando avverso il decreto sicurezza del Ministero dell’ interno dichiarando: “il Sindaco di Palermo è anche Presidente dell’ anci sicilia e quindi rappresenta in seno a quell’ organismo i comuni siciliani ed a mio avviso i decreti che il governo emana devono essere attuati dai sindaci a prescindere dal colore politico che il governo rappresenta, ragion per cui l’ ostruzionismo del Presidente dell’ Anci Sicilia rappresenta un ‘ offesa alle istituzioni e sarebbe opportuno rassegnare le dimissioni dal ruolo di presidente dell’ Anci Sicilia”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Catania, 22 novembre 2024 – I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione urgente sulla recente concessione rilasciata alla società La Tortuga, che prevede l’ampliamento e la privatizzazione del molo di ponente del porticciolo di Ognina, sottraendo spazi storicamente accessibili alla collettività. “La concessione, approvata dalla Regione Sicilia, sembrerebbe senza […]

2 min

Cambia il programma dell’attesa seconda edizione dell’Oktoberfest Giarre, dopo il rinvio deciso dagli organizzatori nel rispetto delle persone colpite dagli eventi alluvionali che hanno flagellato la zona ionica. La manifestazione, che ricreerà le atmosfere della nota festa della birra bavarese all’interno del PalaGiarre, si articolerà in tre giornate, dal 22 al 24 novembre. Ad inaugurarla sarà il sindaco […]

1 min

Venerdì 22 novembre alle 10.30, presso l’aula magna del Palazzo delle Scienze di Catania, si svolgerà un convegno sul tema: “Oltre le sbarre: metamorfosi e inclusione. Lavoro, rinascita e dignità nelle carceri”. L’Università di Catania e l’associazione del terzo settore, Seconda Chance, organizzano il consesso nell’ambito della missione GRINS (Generare Resilienza Inclusione e Sostenibilità) e […]