L’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla mafia ha assegnato alla cooperativa gestita dai lavoratori ex Geotrans i beni aziendali della società. A darne immediata comunicazione è stato il Presidente della Commissione antimafia regionale Claudio Fava, che sulla vicenda è intervenuto varie volte sollecitando l’intervento delle istituzioni e degli organismi preposti.
”È l’epilogo migliore – dichiara Fava – per una vicenda che la Commissione non ha mai smesso di monitorare e che racconta a chiare lettere che un modello di gestione diverso dei beni sequestrati e confiscati è davvero possibile. La rinascita dell’impresa è uno schiaffo per le cosche dei Santapaola e degli Ercolano. Ridare forza al lavoro quale strumento primario di contrasto alla criminalità organizzata deve essere un obiettivo intorno al quale gli sforzi di tutte le istituzioni devono concentrarsi”. I lavoratori della Geotrans Società Cooperativa, hanno espresso soddisfazione per la decisione e hanno ringraziato l’onorevole Claudio Fava e tutte le associazioni che hanno sostenuto la battaglia tra cui la Cgil, Legacoop, Addiopizzo Catania, Libera e Banca Etica.
Iene Sicule.
“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne…
Catania - Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale…
Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di…
di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli…
L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…
COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…