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Benvenuti nella bolgia rossazzurra
Pubblicato il 21 Dicembre 2022
Catania caos. I giorni prenatalizi specchio di una cittàò quasi allo sbando e sull’orlo di una crisi di nervi. A proposito di elezioni comunali… E qualcuno ancora si ostina a criticare le classifiche che puntualmente la mettono in coda sul tema della vivibilità. Catania in questi giorni prenatalizi e’ nel caos più assoluto. Viabilità in tilt, code su code, clacson suonati come se non vi fosse un domani, inciviltà assoluta e diffusa alla guida.
Sosta, non semplice fermata, in doppia fila, se non in tripla. Passi carrabili spesso occupati. Parcheggio selvaggio. Automobilisti, davvero tanti , che mentre guidano utilizzano il telefonino come non si dovrebbe fare, fregandosene di tutto e tutti e con espressioni del viso spesso da ebeti. Guidatori di mezzi a due ruote che scorrazzano ad alta velocità mettendo a repentaglio se stessi e gli altri. Rispetto di stop e precedenze quasi aleatorio. Anche I cantieri aperti senza una logica, in pieno giorno e negli orari di punta, danno il loro contributo al caos. I vigili urbani comminano tante multe, è vero, ma si occupano sempre meno di regolare la circolazione. I giorni prenatalizi rappresentano lo specchio della Catania di oggi, una città imbarbarita, quasi allo sbando e sull’orlo di una crisi di nervi. Tanti cittadini, con i loro comportamenti fuori controllo, logica e legge, sono tra i primi responsabili di questa situazione, insieme a quella politica che non ha saputo e non sa cosa significhi amministrare bene.
In questo scenario desolante e preoccupante si svolgeranno tra qualche mese le elezioni comunali a Catania. Una tornata fondamentale, al termine della quale la città avrà una nuova guida, un nuovo sindaco, un nuovo consiglio comunale. Un test importante anche per la cittadinanza. Perchè la tanto vituperata classe politica è pur sempre scelta dagli elettori. E se questi ultimi non dimostrano amore e rispetto per la propria città, nelle urne ma anche nella vita di ogni giorno, non si va proprio da nessuna parte.
Catanese a spasso, nel caos.
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