Botte da orbi” (anzi da “orbe”) tra femministe catanesi. Scendono divise in piazza l’otto marzo


Pubblicato il 08 Marzo 2021

di iena marco benanti

A volerne capire le ragioni si dovrebbe probabilmente ricorrere a Freud. Fatto sta che le femministe catanesi se le stanno dando di santa ragione. Simbolicamente, e femministicamente, si intende. Se le danno di santa ragione sui social (che neanche fossero maschi) nella giornata internazionale delle donne, scadenza simbolo del femminismo. E in piazza, per l’otto marzo, andranno divise.

Quelle di Non una di meno (le più “massicce”) in piazza teatro Massimo, quelle della Ragnatela (le più “inclusive”) in piazza Università. LE ragioni, dicevamo sono difficili da comprendere e mentre l’avvocato Goffredo D’Antona si scaglia (rimproverato dalla femminista Grazia Loria) contro chi attacca la direttrice di Sanremo che chiede di essere chiamata direttore, Anna Bonforte Papale, dalla sua bacheca lancia una frecciata alle femministe di non Una di Meno: “Hanno deciso in autonomia che volevano avere uno spazio tutto loro – scrive la storica femminista catanese – ed hanno ritenuto di non voler confrontarsi con le altre donne che la manifestazione dell’otto marzo la organizzano da sempre “ccu c’è c’è” e che continueranno ad organizzarla anche quando le NUDM non ci saranno più o si saranno trasformate in Sardine, in Se non ora quando, in quello che vogliono e che possono in piena libertà, senza chiedere permesso, perché da sempre esistono i femminismi, non il femminismo”.

A stretto giro di posta, sulla sua bacheca Facebook, si fa avanti la sindacalista Usb e femminista co “micciu” Dafne Anastasi (nella foto) che definisce le “pretese di Anna Papale “incompatibili col femminismo”: “Le piazze si costruiscono insieme”, ribatte la vulcanica Anastasi. “Tutto il tuo ragionamento sullo ius primae piazzae è alquanto incompatibile col femminismo. Sui riferimenti a snoq e sardine evito di rispondere visto che sono fuori da ogni oggettività”. Seguono decine di commenti la cui sintesi è: “Ognunu a so casa”. E le donne ringraziano. Ci vediamo in piazza. Si ma quale?

p.s. non fatemi gli auguri di buon compleanno Marco Benanti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

comunicato stampa Operazione antimafia nel Catanese. Pd: “Politica sviluppi anticorpi e non deleghi a magistratura” Catania, 24 febbraio 2025 – “L’operazione antimafia di questa mattina dimostra, ancora una volta, la pervasività e la pericolosità della criminalità mafiosa alla ricerca continua di sponde nella pubblica amministrazione e tra la politica. Quello che emerge dalle recenti inchieste […]

1 min

”STMicroelectronics, quale futuro per Catania?”. È questo il titolo del “confronto aperto sulle prospettive del sito di Catania con i rappresentanti delle forze politiche del territorio ed esponenti istituzionali locali, regionali, nazionali ed europei”, che si terrà lunedì 3 marzo alle ore 10, nella sede GeoTrans di Contrada Zangara, nella Zona industriale di Catania.  Introdurrà […]

4 min

Allo Stabile di Catania arriva Rocco Papaleo con “L’ispettore Generale”, protagonista della commedia satirica di Gogol diretta da Leo Muscato – Sala Verga da martedì 25 febbraio a domenica 2 marzo Catania, 21 febbraio – Al Teatro Stabile di Catania va in scena “L’ispettore generale” di Nikolaj Gogol (coproduzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale […]

2 min

Quattro giorni in area Comics per condividere con gli appassionati le sue esperienze su Dylan Dog, Valter Buio, Eternity e Valentina comunicato stampa Personalità forte. Carisma e carattere da vendere. Uno che ha saputo imporsi nel panorama fumettistico italiano. Da Dylan Dog a Valter Buio, da Eternity a Valentina di Guido Crepax, Sergio Gerasi arriverà […]