Botti di fine anno. L’ENPA di Catania invita i sindaci a proibirli onde evitare tragedie


Pubblicato il 14 Dicembre 2012

di iena animalistaENPA CATANIA: Sindaci proibite i botti di fine anno, evitate tragedie.Ritorna anche quest’anno la strage annunciata dei botti che come di consueto farà la conta dei danni già dalla notte del 31 Dicembre. Nonostante siano dannosi e insopportabili a bambini, anziani e soprattutto animali, nessuno parrebbe volere rinunciare a questo insano divertimento ormai ghettizzato alle sole categorie di persone annoverate tra “gli insensibili” e “gli inconsapevoli”.Queste categorie non conoscono titoli di studio ne ceti sociali e difatti di sovente sono gli stessi primi cittadini che li sponsorizzano a suon di bigliettoni dei comuni cittadini, in barba a crisi economica, etica, rispetto dell’ambiente e degli animali. Ma tra tanta oscurità mentale capita da qualche anno che dei Sindaci coscienziosi decidano di proibire i botti per tutta la durata delle festività e addirittura come nel caso del Sindaco di Monza che ha risposto alle richieste dei cittadini, vietando la vendita e l’uso di qualsiasi fuoco , petardo o botto che sia, A Buccinasco (MI) stessa ordinanza volta a tutelare la sicurezza delle persone e di tutta la fauna presente nel territorio. Fino al prossimo gennaio la lista dei Sindaci virtuosi si allunga a Bari, Cervignano, Alessandria, Brindisi, Lecco e tanti altri mano a mano cominciano ad allungarne la lista.Enpa Catania purtroppo non ha nessun primo cittadino di nessun comune dell’intera provincia Etnea di cui andare fiero. Nessuno squillo di tamburi ad annunciare qualche avvisaglia di responsabilità in comuni dove i Sindaci levano fondi agli indigenti, ai malati e al randagismo ma, non sono assolutamente disposti a negarli alle spese folli che, regolarmente, i Comuni spendono annualmente in Botti di fine anno, feste patronali, ferragosto, carnevale, Pasqua e qualsiasi altra ricorrenza dove l’utilizzo medioevale dei Botti risulti praticamente indispensabile.Nessuno quindi di cui andare fiero e elogiarne l’operato ma solo Sindaci che saranno corresponsabili delle centinaia tra cani e gatti smarriti o ammazzati dal terrore, altre migliaia che ne allungheranno la lista sull’intero patrimonio faunistico. L’ambiente trucidato, centinaia di feriti tra cui la maggior parte bambini.Possiamo solo dare i soliti consigli: Tenete i vostri animali in luoghi sicuri dove non possono nuocere a se stessi e preferibilmente non lasciateli da soli e non consolateli assecondando il loro terrore, mentre, per tutti gli altri… rimane il solo pensiero a loro dovuto.Certamente la speranza è l’ultima a morire e magari nei prossimi giorni, nascerà la coscienza di qualche primo cittadino che si renderà conto dell’esigenza di emanare una Ordinanza che vieti i botti per tutta la durata delle festività e magari anche oltre. Noi di Enpa Catania vogliamo crederci.


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