Sempre “unico e rivoluzionario” (all’italiana) il governatore siculo, che tanto e tanti fa sognare…sì che vada via presto!di iena devota
Saro Confindustria Crocetta è un vero “rivoluzionario” (negli ultimi tempi “insidiato” in questo dal questore di Catania Longo, che sta controllando locali e locali. Ma a proposito: i controlli sulla festa di Sant’Agata sono andati bene?). Oggi il governatore siculo è piombato a Catania: e che ha combinato? Guarda foto….
Come al solito -come suo costume, o meglio come costume dei parvenu del Potere- è arrivato in ritardo, stavolta al pontificale di S. Agata. E che ha fatto? Ha bloccato la processione in uscita per salutare il cardinale Bagnasco e l’arcivescovo Gristina.
Come dire? Un “sogno” chiamato “rivoluzione crocettiana”, un nuovo “colpo” dei suoi, del confindustriale governatore di Trinacria! In nome della fede, stavolta, del cattolico e comunista, poi democratico e cristiano Saretto: per un giorno l’antimafia è stata messa da parte. Oggi non serve?
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