Bufera procure, Tardino (Lega): “bocciata nostra proposta dibattito Ue su giustizia in Italia, a Bruxelles democrazia à la carte”


Pubblicato il 30 Maggio 2020

Annalisa Tardino commenta il no dei gruppi politici del Parlamento europeo alla proposta di dibattito in Commissione Libe presentata assieme agli eurodeputati francesi Nicolas Bay, vice presidente gruppo Id, e Jean -Paul Garraud, magistrato.

Bruxelles, 30 mag – “La Commissione Libe dell’europarlamento ha rifiutato la nostra proposta di tenere un dibattito sulle recenti rivelazioni relative alla magistratura italiana e agli attacchi a Matteo Salvini. Una minaccia allo stato di diritto di uno Stato membro Ue, una questione di cui persino il presidente della Repubblica Mattarella si è detto ‘sconcertato’, per qualcuno non merita di essere discussa in Europa. Prendo atto con rammarico del rifiuto da parte dei coordinatori dei gruppi politici, a eccezione del collega Procaccini di Fdi, sulla nostra richiesta di fare luce sulla situazione italiana, in cui sono in gioco la credibilità dell’intera Magistratura e la fiducia degli italiani nella giustizia. Ancora una volta, in Europa due pesi e due misure: se le affermazioni gravissime riguardano un leader del centrodestra, la sinistra preferisce chiudere gli occhi e non gridare allo scandalo. Fosse successo con un politico di sinistra, la reazione sarebbe stata analoga? Certamente no.

L’Ue che è così attenta a puntare il dito contro l’Ungheria, fa finta di non vedere quanto accade in Italia; per osannare Carola Rackete il Parlamento europeo c’è, poco importa se la giustizia condanna per reati gravi alcuni immigrati da lei trasportati, ma se c’è da discutere di diritti dei cittadini dinanzi alla legge, allora le porte sono chiuse. Siamo arrivati alla democrazia à la carte. Il Parlamento Europeo ha mancato l’opportunità di esprimersi su fatti inaccettabili e sul diritto dei cittadini ad affrontare un processo equo, a prescindere dalle loro appartenenze politiche. Questo è molto grave e conferma che questa Europa e le sue istituzioni sono lontane anni luce da ciò che dovrebbero essere”.

Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega e Coordinatrice LIBE per il Gruppo Identità e democrazia, commenta il no dei gruppi politici del Parlamento Europeo alla proposta di dibattito in Commissione Libe presentata assieme agli eurodeputati francesi Nicolas Bay, vice presidente gruppo Id, e Jean -Paul Garraud, magistrato.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Qualche domanda a Beppe Gelsomino, che si è dimesso da assessore alle attività produttive e ha lasciato il gruppo di Luca Sammartino. Gelsomino ci spieghi la tua scelta? La mia decisione di rassegnare le dimissioni da assessore è stata dettata da alcune incomprensioni politiche. Le ricostruzioni giornalistiche finora pubblicate sono veritiere? Quello che è stato […]

2 min

Incontro a Palermo, nei locali dell’assessorato alla Salute convocato dal Direttore Generale, Salvatore Iacolino con le associazioni di categoria che rappresentano la specialistica accreditata territoriale, avente per oggetto “esame e valutazione in ordine al Catalogo Unico Regionale”. Il Direttore Iacolino ha ribadito quanto era stato chiesto dal Presidente Schifani agli assessori alla Salute e all’Economia, […]

2 min

COMUNICATO STAMPA del 22 gennaio 2025 Fuga di gas a San Giovanni Galermo. Ugl Catania: «Un plauso a tutti i lavoratori coinvolti nell’incidente e un augurio di pronta guarigione agli operai infortunati» «Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà ai colleghi coinvolti nella gestione della fuga di gas avvenuta a San Giovanni Galermo. Grazie alla loro […]

1 min

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci, decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità. “La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino […]