Cala il “gradimento” di Trantino: “attacco nordista” alla città di Catania?

Cosa succede dopo la “classifica” stilata dal “Sole24ore” il giornale degli industriali.

iena sudista.

Malgrado i suoi indicibili sforzi per frenare le soste vietate e i sacchetti dei rifiuti fuori orario, il sindaco di Catania è oggetto di “attacchi” e di “polveroni” probabilmente animati dai soliti “salotti del Nord”, quegli ambienti industriali e finanziari che non vogliono bene a Catania e alla Sicilia. Questa lettura che diamo della “classifica” pubblicata sul “Sole24 ore” potrebbe rappresentare una “novità”, a patto che il leader degli autonomisti Raffaele Lombardo, magari assieme all’opposizione balneare del Pd e degli “intellettuali di sinistra” con i loro libri e giri turistici, faccia sentire la sua voce -alta e forte- contro quanto sta avvenendo, che potrebbe sembrare un “attacco nordista”.

Cosa dice questo giornale del Nord: che Trantino è il secondo sindaco di capoluogo di provincia più “gradito di Sicilia” con il 57,5% dei consensi. Grande risultato! E, infatti, “La Sicilia”, con la solita obiettività, scrive: “…Anche Trantino va bene nel confronto italiano, con il 17esimo posto. Nonostante abbia perso l’ 8,6% in un anno, Trantino precede il sindaco di MIlano, Giuseppe Sala….” Capito: ha perso “soltanto” l’ 8,6%, dettagli. Meno male che la stampa siciliana, cartacea e online, sta reagendo da par suo per riportare a verità la situazione.

Nel frattempo, i catanesi possono gioire per l’attività indefessa del loro sindaco: la città è una meraviglia, a parte qualche fiocco di cenere vulcanica. Dettagli.

Tenete duro, il Nord ci vuole male, ma Catania ce la può fare.

ienesicule

Satira.