Catania, 22 novembre 2024 – I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione urgente sulla recente concessione rilasciata alla società La Tortuga, che prevede l’ampliamento e la privatizzazione del molo di ponente del porticciolo di Ognina, sottraendo spazi storicamente accessibili alla collettività. “La concessione, approvata dalla Regione Sicilia, sembrerebbe senza […]
Cantarella (Lega) “bacchetta” Enrico Trantino e Giuseppe Musumeci: “Polemica su gestione rifiuti? Certi atteggiamenti sono sintomo non solo di chiusura al dibattito”
Pubblicato il 04 Marzo 2024
“Non ritengo rispettoso dei catanesi che si faccia polemica su una questione delicata come quella della gestione dei rifiuti in città, certi atteggiamenti sono sintomo non solo di chiusura al dibattito”.
Così in una nota l’ex assessore all’ecologia Fabio Cantarella che aggiunge: “Enrico Trantino e Giuseppe Musumeci dovrebbero avere più rispetto delle osservazioni di chi come me ha trovato una percentuale di raccolta differenziata ad una cifra, Catania era sotto al 10% e dietro Palermo e, non solo grazie al nuovo appalto, l’ha accompagnata a più del doppio della percentuale di Palermo. Sull’impianto di digestione anaerobica dell’umido mi preoccupa che Trantino non punti alla sua spedita realizzazione.
Lo ritengo incomprensibile anche alla luce del fatto che ai tempi dell’istruzione amministrativa sedeva in giunta con me e non mi pare che abbia mai avuto nulla da eccepire in merito. Invito anche il capogruppo di Prima l’Italia, G. Musumeci, ad andare a guardarsi la delibera d’indirizzo in giunta a Catania, la delibera di approvazione in consiglio comunale, la delibera dell’assemblea della Srr con tutti i sindaci che hanno votato favorevolmente.
C’è un decreto della Regione Siciliana che stanzia anche delle somme notevoli. Attenzione a non far perdere alla città questa occasione unica di un impianto dell’umido a due passi e a gestione pubblica. Gli studi dicono che i comuni della provincia coinvolti, a partire da Catania, potrebbero più che dimezzare i costi peraltro senza far viaggiare i rifiuti. Il comune di Catania peraltro avrebbe l’ulteriore vantaggio di introitare somme per l’affitto di immobili ormai pressoché in disuso che richiedono costi di manutenzione.
Mi chiedo: dopo l’emanazione del decreto regionale D.D.G. 2314 del 29 dicembre 2022, quali atti conseguenziali sono stati posti in essere ? Ogni giorno di ritardo è un danno economico non indifferente dopo tutto quello che l’amministrazione Pogliese ha fatto per centrare questo obiettivo!
Ben venga il termovalorizzatore ma non può essere il sostituto della raccolta differenziata e delle relative piattaforme, sarebbe contro ogni principio ambientale! Se a Giuseppe Musumeci, nonostante sia consigliere comunale e capogruppo, viene difficoltoso reperire decreti regionali, delibere di giunta e di consiglio comunale conti su di me, pur non ricoprendo ruoli istituzionali sono a disposizione.”
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