Un piano ormai inclinato, con una inevitabile caduta agli inferi , oppure una reazione collettiva di orgoglio per risalire la china?
L’ anno che verrà , il 2023, dirà tanto sul futuro di Catania e dei suoi abitanti. Le elezioni comunali porteranno un nuovo sindaco ed un nuovo consiglio comunale. Una amministrazione che avrà da affrontare tante patate bollenti, prendere decisioni coraggiose in molti campi e con poche risorse, agire con entusiasmo. Ma non è solo la politica a dovere cambiare marcia. Anche la cittadinanza deve dare il proprio contributo. Catania è giunta ad un bivio. La situazione attuale è quella di una città sporca, insicura, caotica, con un alto tasso di disoccupazione e criminalità, di menefreghismo diffuso, con quartieri soprattutto periferici lasciati al proprio destino, tanto disagio sociale ed economico, spazi socio-culturali sempre più limitati.
Le alternative sono due. O continuare a regredire e quindi arrivare ad un punto di non ritorno, o reagire orgogliosamente, singolarmente e collettivamente, rimboccandosi le maniche. Questo per risalire la china, valorizzando le proprie risorse umane, culturali, paesaggistico-naturali, creando ricchezza, occupazione, benessere, migliorando la qualità della vita di tutti. Il moto di orgoglio deve arrivare prima di tutto dalla cittadinanza e rappresentare un costante stimolo alla politica. Per fare un esempio, basterebbe che i cittadini amassero la propria terra come amano la propria squadra di calcio, alla follia, e il più sarebbe fatto.
Buon 2023 Catania. E speriamo che sia l’anno giusto per l’inizio di un new deal nostrano…
Iena Maga.
“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la…
Riceviamo e pubblichiamo: Sono trascorsi ben cinque anni da quando in quella infausta notte del…
foto di Antonio Parrinello Il Teatro Stabile di Catania porta per la prima volta in…
INASCOLTATO APPELLO UMANITARIO ALLA CROCE ROSSA, ALLE ISTITUZIONI PUBBLICHE E ALLA CHIESA SUI SENZA FISSA…
Un viaggio straordinario nel panorama artistico del Novecento, secolo in cui sono emersi movimenti, linguaggi…
Salvatore Calvaruso, presidente Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio): “Tre i temi principali con le…