Caro biglietti aerei, il gruppo consiliare del M5s presenta un ordine del giorno per la dichiarazione di continuità territoriale

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La continuità territoriale è uno strumento legislativo europeo che ha l’obiettivo di garantire i servizi di trasporto ai cittadini che abitano in regioni disagiate. Ad oggi solo la Sardegna si avvale di questo istituto, mentre la Sicilia gode di agevolazioni solo per il collegamento con le isole minori.

La domanda di trasferimenti da e per la Sicilia è in costante crescita, soprattutto per Catania, particolarmente segnata dal fenomeno dell’emigrazione. Mancano, però, adeguate reti di trasporto e sufficienti rotte aeree per la nostra città; tutti questi impedimenti fanno sì che il costo dei biglietti arrivi a cifre da capogiro.

L’articolo 3 della nostra Costituzione sancisce il principio di non discriminazione, per cui la disparità di trattamento tra Sardegna e Sicilia non trova alcuna giustificazione. Inoltre lo Statuto speciale della Regione Siciliana consente all’Ars di emanare leggi in materia di trasporti e di partecipare, con un suo rappresentante, alla istituzione e regolamentazione dei servizi nazionali di trasporti terrestri, marittimi ed aerei, che siano di suo interesse.

Ad oggi gli unici interventi governativi per agevolare i voli da e per la Sicilia hanno riguardato gli aeroporti di Trapani e Comiso, secondo il Decreto dell’allora Ministro Toninelli.

I siciliani e i catanesi non possono continuare a subire questi disagi. Per andare incontro alle esigenze dei cittadini e risolvere il problema del caro biglietti aerei, il gruppo consiliare del M5s ha presentato un ordine del giorno – primo firmatario Emanuele Nasca – che impegna il sindaco e l’amministrazione ad interagire con gli uffici ministeriali e assessoriali regionali di competenza al fine di far applicare anche per l’aeroporto di Catania “Vincenzo Bellini-Fontanarossa” la continuità territoriale con le maggiori città italiane.

“Il costo dei biglietti aerei nei periodi festivi raggiunge cifre esorbitanti che non possono essere pagate con i sacrifici dei catanesi. La mancanza di alternative valide ai trasporti aerei costringe migliaia di siciliani a pagare cifre da capogiro per ricongiungersi ai propri cari o per cercare lavoro. La situazione non è più tollerabile, – dice Nasca – il sindaco Pogliese intervenga e cerchi, tramite la Regione o il Ministero, di fare dichiarare per l’aeroporto di Catania la continuità territoriale.”

 

MoVimento 5 Stelle Catania

https://www.facebook.com/catania5stelle/

 

 

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Benanti

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