Caro tariffe aeree, la provocazione del “Comitato Pendolari”: ai siciliani non resterebbe che volare…con Isee alla mano


Pubblicato il 15 Novembre 2019

Di sicuro non sarà l’eventuale costruzione del ponte sullo Stretto a riavvicinare ed unire la Sicilia al continente Italia e all’Europa ma l’attuazione immediata di un’attenta programmazione infrastrutturale per ridurre quel gap in cui è stata volutamente relegata in questi ultimi 50 anni.

Sorvolando sulle difficoltà e la penuria di collegamenti ferroviari da e per la Sicilia, cinque sono le coppie treni di cui quattro collegano l’Isola con Roma e una con Milano. Appena dieci ore circa per raggiungere Roma e più del doppio per raggiungere Milano.

Ai Siciliani quindi non resterebbe che volare.

Ma anche volare per i Siciliani è diventato un vero incubo per il salasso degli eccessivi costi dei biglietti aerei.

A prescindere che l’art.3 della Costituzione sancisce il principio della non discriminazione e considerato che la Regione Siciliana nel suo Statuto Speciale all’art.17 recita: – “Entro  i limiti dei  principi  ed  interessi  generali cui si informa la legislazione dello Stato, l’Assemblea regionale può, al fine di soddisfare alle  condizioni particolari ed agli interessi propri della Regione, emanare leggi, anche relative all’organizzazione dei servizi, sopra le seguenti materie concernenti la Regione: a) comunicazioni e trasporti regionali di qualsiasi genere…”; e all’art.22 sancisce: – “La Regione ha diritto di partecipare con un suo rappresentante, nominato dal Governo regionale, alla formazione delle tariffe ferroviarie dello Stato ed alla istituzione e regolamentazione dei servizi nazionali di comunicazione e trasporti, terrestri, marittimi ed aerei, che possano comunque interessare la Regione”.

Alcune domande ci sorgono spontanee:

La Regione Siciliana ha mai nominato un suo rappresentante che abbia partecipato alla formazione delle tariffe ferroviarie dello Stato ed alla istituzione e regolamentazione dei servizi nazionali di comunicazione e trasporti, terrestri, marittimi ed aerei, di interesse regionale?

E’ stata mai sollevata, discussa e pianificata nelle conferenze Stato-Regioni l’insularità e la continuità territoriale della Sicilia?

Quali sono stati gli interventi e le strategie che la Regione Siciliana ha messo in atto e che vorrà attuare per venire incontro al popolo siciliano relativa agli spostamenti aerei, ferroviari e marittimi?

Un dubbio ci sorge continuamente, quanti sono e/o sono stati i nostri rappresentanti politici al parlamento romano ed europeo che viaggiano in aereo dalla Sicilia per Roma e Bruxelles in questo ultimo trentennio?

Beh, non ha importanza conoscerne il numero esatto anche perché loro viaggiano a spese degli italiani e quindi non si sono né si saranno posti mai il problema dell’elevato costo dei biglietti aerei.

Un’ultima domanda ci sorge spontanea: se il costo dei biglietti aerei per raggiungere da Palermo o da Catania la città di Roma fosse stato a totale carico dei nostri rappresentanti politici, probabilmente si sarebbero resi conto del costo eccessivo dei voli aerei da e per la Sicilia? “Tanto paga Pantalone” e quindi il problema non interessa loro!!!

In merito a quanto sta cercando di mettere in atto il viceministro ai trasporti Cancelleri sul caro tariffe aeree, lo troviamo assurdo e discriminante per il popolo siciliano, il quale con certificazione Isee alla mano dovrebbe acquistare un biglietto aereo.

Non serve, ancora una volta, mettere pezze ad un colabrodo di servizi e di inefficienze ma è urgente trovare una soluzione che garantisca dignità e diritti a tutti i siciliani a poter viaggiare, e non ad elemosine estemporanee, grazie alla continuità territoriale che ci spetta di diritto, per la posizione geografica in cui ci troviamo, e che ci viene negata allontanandoci sempre più dall’Italia e dall’Europa.

Comitato Pendolari.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

“Mi desta parecchia preoccupazione l’idea di un piano regolatore portuale che preveda l’abbattimento degli storici ‘Archi della Marina’, una vera e propria icona che rappresenta da più di 100 anni l’immagine e il paesaggio distintivo della nostra città. Piuttosto, gli stessi Archi, una volta dismessa ed interrata la linea ferroviaria potrebbero rappresentare una lunga passeggiata […]

1 min

Problemi respiratori, congiuntiviti e dermatiti La pulizia di strade e piazze nei comuni interessati dalla caduta di cenere vulcanica continua a creare problemi seri. L’uso improprio di soffiatori non fa altro che spalmare la cenere ovunque. Quella polverizzata, oltre ad essere respirata, ricade ovunque. Succede quindi che nel tentativo di ripulire le strade si diffonde […]

2 min

Prosegue in Sicilia il tour letterario di Giankarim De Caro. Dopo Palermo, Cefalù, Bagheria, Marsala, Gratteri e Campofelice di Roccella, è la volta di Caltanissetta, dove l’autore presenterà il suo ultimo libro dal titolo “Romanzo tascio-erotico siciliano” pubblicato da Navarra Editore. L’incontro con i lettori si terrà giovedì 19 settembre alle 18:00, nella Sala InfoPoint della […]

2 min

«Sul Centro Direzionale della Regione Siciliana a Catania è opportuno non abbandonare progetto e investimento. Per noi della Ugl è indispensabile razionalizzare le sedi degli uffici periferici, attualmente sparsi in tutta la città e in alcuni centri della provincia, così da migliorare l’efficienza e l’accessibilità per i cittadini, risparmiando sui fitti passivi». È questo l’appello […]