Caso Scammacca, l’imprenditore scrive al Ministro della Giustizia: “Procure non hanno informato gli organi istituzionali per procedimenti in cui sono coinvolti magistrati dell’Anm”

Leggi l'articolo completo

di Marco Benanti, iena giudiziaria

Quattro Procure (Catania, Messina, Reggio Calabria, Catanzaro) interessate da una vicenda intricata ed inquietante, il Ministro della Giustizia Nitto Palma sollecitato, di recente, ad intervenire per fatti gravi di omissione denunciati, con la richiesta di informare direttamente il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, quale Presidente del Csm. Continua la battaglia legale e civile dell’imprenditore catanese Angelo Scammacca.

Scammacca (nella foto) si batte da tredici anni per la riapertura delle indagini dopo essere stato condannato per azione di responsabilità civile da un giudice catanese, sulla base della infedele relazione redatta da un consulente mafioso coinvolto nella bancarotta dello stesso fallimento. L’imprenditore, con tenacia encomiabile malgrado un contesto generale di ignavia e di indifferenza, ha accusato giudici e pubblici ministeri, ha scritto al Csm. Nessuno lo ha citato in giudizio per calunnia, ma nessuno ha voluto riaprire le indagini.

Gli ultimi sviluppi, comunicati al Ministro della Giustizia, sono questi: Scammacca ha inviato al Ministro Palma, il 13 settembre scorso, un esposto sulla sua vicenda, allo stato rimasto privo di riscontro. La Procura di Messina –il 15 settembre scorso- ha riassegnato un fascicolo nato da un esposto riguardante la sua vicenda al sostituto procuratore Stefano Ammendola, il quale ha chiesto ai carabinieri di Catania di sentire Scammacca per meglio specificare i nomi e gli eventuali reati che sarebbero stati commessi da magistrati catanesi. La Procura di Catanzaro –il 13 ottobre scorso- ha avvisato l’imprenditore “quale parte offesa” di avere avanzato richiesta di archiviazione di un procedimento iscritto nei confronti di “ignoti” in data 21 luglio 2005 per il reato di abuso d’ufficio. Scammacca ha presentato opposizione all’archiviazione.

Scrive Scammacca: “detto procedimento –a me sconosciuto- era stato iscritto lo stesso giorno che avevo sottoposto all’attenzione del Procuratore Generale di Reggio Calabria, l’atto di opposizione relativo ad altro procedimento …., che anche la Procura di Reggio Calabria nel 2000 aveva iscritto nei confronti di ‘ignoti’. (Anche questo procedimento mi era sconosciuto).”

Conclude Scammacca nella comunicazione al Ministro Palma: “adesso, in attesa che anche la Procura di Reggio Calabria cerchi di definire altri possibili procedimenti insabbiati; mi permetto di fare rilevare che le suddette Procure eludevano l’obbligo di informare gli Organi Istituzionali competenti, iscrivendo i procedimenti ex art 11 (cioè coinvolgenti magistrati, ndr) nei confronti di ignoti. Inquietante circostanza che la S.V. potrà facilmente approfondire”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Ognina: interrogazione del M5s sulla privatizzazione del porticciolo e sulla tutela degli spazi pubblici

Catania, 22 novembre 2024 - I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio…

11 ore ago

Il Gusto dei libri al Taormina Food Expo 2024, 23 e 24 novembre

Taormina, 22 novembre 2024 - La presentazione dei romanzi di Salvo Toscano e Gerardo Rizzo…

11 ore ago

Giarre, dal 22 al 24 novembre la festa della birra al PalaGiarre con l’Oktoberfest. Domenica gran chiusura con I Brigantini

Cambia il programma dell’attesa seconda edizione dell’Oktoberfest Giarre, dopo il rinvio deciso dagli organizzatori nel rispetto…

11 ore ago

Il carcere come reinserimento sociale (lo dice anche la Costituzione): convegno a Catania

Venerdì 22 novembre alle 10.30, presso l’aula magna del Palazzo delle Scienze di Catania, si…

12 ore ago

ASACOM, GIUSEPPE LOMBARDO: “COMUNIONE D’INTENTI CON I COLLEGHI DI FRATELLI D’ITALIA”

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di…

1 giorno ago

Convegno a Catania. Il riconoscimento della figura delle Youth worker in Italia e in Sicilia: a che punto siamo?

Si terrà oggi giovedì 21 novembre alle ore 16,30 presso la sala Katane del Katane…

1 giorno ago