Comune di Catania
Ufficio Stampa 22.08.24
Mare, divieto di balneazione in due tratti della Plaia disposto dal sindaco Trantino
A seguito della comunicazione di oggi all’Amministrazione Comunale di Catania, con cui l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania ha certificato che i campioni di acque di balneazione prelevati rispettivamente, nel tratto di mare antistante la foce del torrente Forcile e nel tratto di mare antistante la foce del torrente Arci, presentano valori di Escherichia Coli ed Enterococchi eccedenti i limiti consentiti dalla vigente normativa, il sindaco Enrico Trantino ha emanato oggi stesso un’ordinanza di divieto di momentanea balneazione, limitatamente ai tratti interessati,.
In particolare, il divieto di balneazione disposto dal sindaco per inquinamento temporaneo rilevato dalle analisi effettuate dal Laboratorio di Sanità Pubblica dell’ASP3, riguarda lo sbocco del Canale Arci(Coordinate punto di balneazione ID.IT019087015013) sul litorale della Plaia per un raggio di 43 metri e quello del Canale Forcile(Coordinate punto di balneazione ID.IT019087015012) per un raggio di 12 metri.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania continuerà a effettuare il monitoraggio dell’acqua di mare nei tratti interessati fino ad avvenuta normalizzazione dei valori e solo successivamente, con nuova Ordinanza del Sindaco, a tutela della salute pubblica, saranno nuovamente destinati alla balneazione.
Già domani mattina verranno affissi i cartelli con i divieti di balneazione.
“Mi desta parecchia preoccupazione l'idea di un piano regolatore portuale che preveda l’abbattimento degli storici…
Problemi respiratori, congiuntiviti e dermatiti La pulizia di strade e piazze nei comuni interessati dalla…
Prosegue in Sicilia il tour letterario di Giankarim De Caro. Dopo Palermo, Cefalù, Bagheria, Marsala, Gratteri…
«Sul Centro Direzionale della Regione Siciliana a Catania è opportuno non abbandonare progetto e investimento.…
Il Circolo Canoa Catania tocca quota 219 titoli italiani nella sua storia All’Idroscalo di Milano si…
comunicato stampa La spada di Damocle di un secondo dissesto penderebbe sulla testa dei cittadini…