Catania, antimafia, premio “Paolo Borsellino, Eroe italiano”: quest’anno riconoscimento a Nicola Gratteri, procuratore aggiunto a Reggio Calabria

Domani presentazione alla stampa, al comune, da parte del vice presidente vicario del consiglio comunale Puccio La Rosa. Un momento dedicato alla memoria e all’impegno civile, con la presenza quest’anno di un giudice (nella foto) esempio per tutti

a cura di Iena Antimafia

“Note di Legalità…Contro Ogni Mafia” e premio “Paolo Borsellino, Eroe Italiano” sono le due iniziative, promosse dalla Vicepresidenza vicaria del Consiglio comunale, dalla S.C.A.M. e dall’associazione culturale “La Contea”, in collaborazione con l’assessorato regionale al Turismo e con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, per ricordare, giovedì 19 alle ore 20,00 nella splendida cornice della Terrazza Ulisse (circonvallazione Catania) il ventesimo anniversario della strage di Via D’Amelio.

Domattina, alle ore 10,30, il vice presidente vicario del Consiglio comunale di Catania, Puccio La Rosa, illustrerà alla stampa presso la sala Coppola del Comune, il programma dell’evento. L’importante evento d’impegno civile, giuntoalla sua quarta edizione, vedrà presente, quale premiato per il 2012, il procuratore aggiunto della Repubblica di Reggio Calabria Nicola Gratteri.

Il premio al giudice Gratteri – sottolinea Guido Marletta (che ha presieduto la giuria del premio) – ha voluto sottolineare in questa edizione lo sforzo della magistratura più esposta nella lotta alla criminalità organizzata. L’impegno del giudice Gratteri – ha proseguito Marletta – rappresenta un chiaro segnale dello sforzo che la magistratura antimafia compie per difendere le istituzioni ed il paese.

Nicola Gratteri -aggiunge Puccio La Rosa – uomo sotto scorta e in costante pericolo di vita è un grande esempio per le giovani generazioni e una speranza della vittoria della società perbene sulla mafia e sul malaffare. Siamo sicuri – ha proseguito il vice presidente vicario del Consiglio comunale di Catania– che saranno numerosi i giovani presenti all’incontro con il giudice Gratteri, uomo da tempo impegnato, oltre che nella propria attività di magistrato, nell’importante compito di diffusione della cultura antimafia fra gli studenti di tutta Italia.

Nel ventesimo anniversario della barbara strage mafiosa, – spiega ancora Puccio La Rosa – è fondamentale imprimere nella coscienza civile comune la necessità di proseguire la lotta ad ogni forma d’azione e cultura mafiosa. Borsellino – ha aggiunto il vice presidente vicario del Consiglio Comunale La Rosa – ha rappresentato unitamente ad altri nostri importanti connazionali, in un momento drammatico della storia della nostra Nazione, una fiaccola nel buio della corruzione e del dilagare del fenomeno mafioso. La manifestazione programmata prevede, quindi, un momento di ricordo della figura di Paolo Borsellino, curato dall’associazione “La Contea” e dalla Scam, attraverso la proiezione di un video ideato da Mario Rapisarda dal titolo “Io non Perdono” per essere, quindi, completata dall’esibizione del Quintetto Concentus in “Cinema Serenade”. Il concerto prevede la partecipazione di cinque professori d’orchestra del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania.