Catania, “bolle l’acqua”, sulla vicenda Acoset interviene la Cisal FederEnergia. Che pone domande alle “iene”!

Riceviamo e pubblichiamo dal dirigente sindacale Pietro Scalia:

“La scrivente OO.SS. avendo appreso da fonti di stampa (“La Sicilia” articolo del 12.01.2013 – “Iene Sicule” articolo dell’11.01.2013) che citano una lettera sottoscritta dai lavoratori dell’ACOSET SpA inviata ai sindaci soci della medesima società ai fini della recente nomina dell’ex Presidente prof. Fabio Fatuzzo come Direttore Generale dell’Azienda, esprime molte perplessità sul contenuto della stessa e sull’intera vicenda.A tal proposito si ritiene opportuno, onde evitare eventuali strumentalizzazioni della suddetta lettera, sottoporre alcuni quesiti ad alcuni dei destinatari della presente e solo per conoscenza alla Direzione di “La Sicilia” e “Iene Sicule”:1) Chi ha assunto l’iniziativa di scrivere la lettera per indirizzarla ai sindaci e chi l’ha scritta?2) A cosa serviva quello che sembrava essere un elenco del personale ove veniva annotato chi firmava e chi non, tenuto dal soggetto che, di volta in volta girando in azienda, chiedeva di sottoscrivere la lettera?3) Coloro i quali si mostravano titubanti erano considerati sottoscrittori, non sottoscrittori o indecisi?4) Era necessario ed opportuno formare la lettera in prossimità dell’Assemblea dei soci ACOSET SpA?5) É mai accaduto che per un semplice dipendente, seppur di riconosciuta e conclamata operosità, il quale ha perso il posto di lavoro per una decisione esterna all’azienda (condivisibile o meno), sia stata sottoscritta una lettera di solidarietà da parte dei colleghi?6) Considerato che viene espressamente vietato dallo Statuto dei Lavoratori di effettuare indagini di opinioni, non sarebbe stato più opportuno effettuare un referendum aziendale in forma anonima, per esprimere delle valutazioni sull’operato dell’ex Presidente prof. Fabio Fatuzzo?Restando in attesa di riscontro della presente si porgono Distinti saluti

Dirigente SindacaleF.to Pietro Scalia”.