di iena sportiva
Stamane si è tenuta dinanzi al Giudice dell’Udienza Preliminare di Catania, dott.ssa Francesca Cercone, la prima udienza del processo per la compravendita di alcune partite ufficiali dello scorso campionato di serie B da parte del Catania Calcio. L’indagine, denominata “I treni del gol”, ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio del Presidente del Catania, Antonino Pulvirenti e di altri 7 imputati.
Alla presenza del sostituto procuratore che ha condotto le indagini, il dott. Sorrentino, l’udienza è stata rinviata al 3 marzo prossimo per un difetto di notifica per alcuni imputati. In aula presente il Segretario Nazionale del Codacons Francesco Tanasi con gli avvocati Carmelo Sardella, Isabella Altana, Elisa Di Mattea, Floriana Pisani e Chiara Patanè (tutti nella foto in primo piano), i quali hanno annunciato la costituzione di parte civile sia per il Codacons sia per tutti i tifosi assistiti e già costituiti come persone offese, che verrà discussa alla prossima udienza.
C’è ancora tempo, quindi, per i tantissimi abbonati, tifosi e scommettitori danneggiati che non si sono ancora fatti avanti, per intervenire nel processo.
I capi d’imputazione che, ricordiamo, coinvolgono a vario titolo la Società Calcio Catania ed il suo Presidente Antonino Pulvirenti, nonché Cosentino Pablo Gustavo, Delli Carri Daniele, Impellizzeri Giovanni Luca, Di Luzio Piero, Milozzi Fabrizio, Arbotti Fernando Antonio, vanno dall’associazione per delinquere alla frode sportiva.