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Catania/cenere lavica. Basilio Catanoso: “la Regione Siciliana chieda il riconoscimento dello stato di calamita’ naturale”
Pubblicato il 04 Aprile 2013
di iena vulcanicaE’ emergenza nell’hinterland etneo dopo l’ennesima eruzione verificatasi ieri. La cenere vulcanica sta infatti creando non poche insidie ai cittadini e significativi ostacoli anche all’economia locale.In merito si registra l’intervento del deputato nazionale Basilio Catanoso, coordinatore provinciale del Pdl, che con una nota diffusa oggi spiega come sia “indifferibile, ormai, da parte della Regione Siciliana la richiesta del riconoscimento della calamità naturale per la continua ricaduta sul territorio etneo di sabbia vulcanica. Non una eccezione, ma ormai una ricorrenza a cui le municipalità non possono più fare fronte sia dal punto di vista economico che organizzativo.E’ assurdo -aggiunge Basilio Catanoso- che Regione e Dipartimento regionale della Protezione civile non si siano ancora adeguati ad evidenti esigenze del territorio in materia di protezione civile. Per le popolazioni dei comuni etnei, costituisce infatti grave nocumento molto più la ricaduta di sabbia vulcanica che altro evento”.Catanoso infine preannuncia il coinvolgimento di altri colleghi parlamentari: “Chiederò ad amici parlamentari regionali di fare il possibile perché il su tutto disattento Governo regionale possa essere spinto a comprendere questa esigenza, fortemente espressa dalle comunità etnee”: così l’on. Basilio Catanoso sollecita l’intervento della Regione Siciliana e del Dipartimento regionale di Protezione civile per interventi immediati circa la rimozione della sabbia vulcanica e l’adozione di modelli di intervento celeri”.
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