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Catania, chi è “orfano” o “figlio di non famiglia di panza” va fuori: l’avv. Michele Giorgianni si dimette.”La Sicilia” parla -sbagliando- di revoca. E lo sbatte in prima pagina!
Pubblicato il 23 Ottobre 2013
Una storia apparentemente “politica”, in realtà perfettamente in linea con il neofeudalesimo siciliano, che impazza oggi più che mai.Quando non hai “famiglia di panza” alle spalle al massimo duri una settimana. E’ tutta una coincidenza? No, è l’italietta di merda di sempre.Per spiegare tutto il resto ai Kretini c’è sempre lo schemino “destra-sinistra”…di iena orfana marco benanti
Lo avevamo scritto tempo fa, magari ironicamente, magari amaramente
oggi leggiamo -al bar- “La Sicilia” e vediamo la foto dell’avv. Michele Giorgianni in prima pagina, con notizia della revoca del suo incarico di delegato del commissario liquidatore dell’Ato Idrico. Andiamo alla cronaca di Catania e leggiamo l’articolo: anche lì foto di Giorgianni.
Ma Giorgianni è stato sentito da La Sicilia? No.E cosa dice Giorgianni? Che lui si è dimesso. Non è stato revocato.
Bene, glielo avevamo detto: “duri poco”. In questa Italietta se nasci nel “posto sbagliato” o non ti fai adottare da “famiglia di panza”, di strada ne fai poca. Sicuramente è tutta in salita. L’ oligarchia neofeudale (che soltanto un Kretino può cercare di interpretare mediante lo schema “destra-sinistra) che domina città tristi e preda di “circoli ristretti” come Catania, non ammette “immissioni spurie”. Se poi non capisci proprio, magari arriva il Piemme (o ex) di turno, l’assessore regionale Nicolò Marino che fa “polemiche” per i “troppi incarichi” della dott.ssa Liotta, commissario -fino a pochi giorni fa- alla Provincia Regionale di Catania.http://www.ienesiciliane.it/politica/12567-regione-sicula-e-sdoppiamento-di-personalita-lassessore-nicolo-marino-contro-i-troppi-incarichi-per-la-dott-ssa-antonella-liotta-tre-glieli-ha-dati-lui-stesso.html
Che conferisce l’incarico all’avv. Giorgianni. Che si dimette. Avendo capito l’ “aria irrespirabile” che tirava?
Ma perchè il dott.assessorpiemme Marino non ha avuto uguali reazioni quando incarichi analoghi sono stati conferiti a Caltanissetta, ad Agrigento e alla Provincia Regionale di Catania? Ma per caso attorno alla gestione dell’acqua si aggregano nobili interessi per il bene della collettività? Qualche studio professionale -di quelli che contano- è lontanamente interessato alla faccenduola? Ce ne occuperemo in prima persona.
Ah, caro Michele Giorgianni tu non sei fatto per questa “nobiltà” di “ideali” e “alte strategie politiche” di farisei nuovi e vecchi. Se ci vai di mezzo magari finisci in prima pagina su “La Sicilia”, con la notizia sbagliata. Una “notifica”?
Torna, allora, a guadagnarti il pane facendo l’avvocato. Loro, la vera casta -quell’insieme di politica, magistratura, informazione e “aristocratici” nati nella “famiglia giusta”- possono continuare a fare…la loro “politica”. Meglio starci lontano, credimi a me caro Michele, che sono “orfano” come te.
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