Catania, clamoroso! Un giovane del Pd -che vuole fare e non solo chiacchierare- alla Prima Municipalità. Ruffino: “l ‘Experia va restituito alla gente del quartiere”


Pubblicato il 28 Luglio 2013

Intervista sull’attualità e il futuro prossimo. Mercoledì mattina (h 10,30) l’insediamento…. Nella foto Davide Ruffino, in versione intellettualedi iena politica marco benantiDavide Ruffino, come hai appreso la notizia della tua proclamazione a consigliere della prima Municipalità?

“Ho appreso questa notizia con molta sorpresa, non me l’aspettavo, forse è stato meglio così.Ho avuto modo di vedere gli amici veri. Dopo le elezioni ci sono persone che mi hanno abbandonato, altre, invece, mi sono rimaste vicine”.Dimmi i nomi, chi è rimasto con te? Michele Giorgianni?“Michele Giorgianni aveva un altro progetto che non abbiamo potuto condividere”.Che farai?” E’ quella di chiedere al sindaco di dare un segnale forte nei nostri quartieri. Esempio: liberare dalle auto i marciapiedi di via Plebiscito, mettendo dei paletti dissuasori. Mi batto da molto per questa cosa e spero un giorno di vedere la via Plebiscito libera”.Altre cose, magari serie, tipo impianti sportivi, luoghi di aggregazione…“Bisogna partire da cose che si cominciano a vedere da subito. Un altro nodo da sciogliere è il discorso dell’ex cinema ‘Experia’ rimasto chiuso e abbandonato. L’amministrazione deve dare dei segnali forti su questo spazio di aggregazione che prima era dei ragazzi dell’ ‘Experia’ e che va restituito alla gente del quartiere”.Nel tuo partito, che dovrebbe essere il Pd, va tutto bene?“Penso che nel mio partito ci sia molta confusione, mi auguro che da qui al congresso ci possiamo schiarire le idee. Grazie al commissario Enzo Napoli è iniziato un periodo di ordine, perchè prima ognuno faceva quello che voleva”.In prospettiva si parla di nuova segreteria: il nuovo segretario sarà Iacopo Torrisi?“No, so che Iacopo Torrisi in questo momento è impegnato a Palermo e quindi non penso che possa farlo”.E allora a chi darla, la carica s’intende?Nel quartiere ci sono molti giovani preparati che lo potrebbero farlo, occorre mettere da parte le aree politiche di riferimento e scegliere uno di questi giovani preparati”.

Auguri!

 


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