di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
Catania comunale, legalità prima di tutto, brillante operazione: sequestrate ortofrutta e scarpe!
Pubblicato il 16 Novembre 2013
Importante notizia per il trionfo della giustizia, ecco il comunicato:
“il Reparto Commerciale della Polizia Municipale di Catania ha effettuato negli ultimi due giorni una serie di interventi finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione, identificando 21 abusivi, elevando multe per complessivi 23.500 euro e sequestrando 1.200 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli e 80 paia di scarpe contraffatte.”Stiamo lavorando – ha detto Marco Consoli, assessore alla Polizia Municipale – per intensificare la lotta per la legalità che l’Amministrazione Bianco considera prioritaria e che va combattuta anche in quei quartieri periferici che in un recente passato sono stati totalmente abbandonati. Di concerto con l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola, daremo conto periodicamente di queste operazioni, attuate sempre più di frequente su segnalazioni dei cittadini”.Un altro intervento simile è stato effettuato nella zona di corso dei Martiri della libertà, dove sono stati multati per complessivi 6.000 euro altri due abusivi ai quali sono stati sequestrati duecento chili di frutta, anche questi distribuiti in beneficenza. Inoltre quindici posteggiatori abusivi sono stati multati – per 765 euro ciascuno – e identificati nelle zone di piazza Dante, corso Sicilia, via Caronda e della stazione centrale. Due interventi di contrasto alla vendita di merce contraffatta sono stati effettuati poi in via Santa Maria di Betlem e in piazza Grenoble. Due persone di colore, probabilmente prive di permesso di soggiorno, hanno reagito con violenza al sequestro di complessive 80 paia di scarpe contraffatte (nella foto) e poi si sono date alla fuga. Le scarpe sono state portate nel deposito comunale e se il magistrato darà l’autorizzazione saranno date in beneficenza, altrimenti saranno distrutte.”
Lascia un commento