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Catania comunale, l’Opposizione ha un nuovo Leader: nel “coma profondo” della città, “parole di fuoco” dell’On. Giuseppe Berretta. Che vorrebbe una giunta di centrosinistra. Ma non c’è già?
Pubblicato il 30 Maggio 2014
Su “La Sicilia” clamoroso: esiste chi parla e non soltanto chi applaude. A presto la “rivolta dei pesci”? Mai tanti muti fra gli abitanti rossazzurri, nemmeno nell’oceano!
di iena col berretto
Mentre Matteo Iannitti e “Catania Bene Comune” preparano i “nuovi assalti” e si apprestano a ricevere le risposte anglosassoni dell’amministrazione Bianco (“fate demagogia”, “disfattisti”, “immaturi”, “fate il gioco di..” solo per evocare le più inglesi);
mentre Maurizio Caserta e il suo movimento (ma come si chiamava?) studiano, ma studiano con serietà accademica, con profondità tale, che rischia di finire tutto a fondo;
mentre il “Movimento Cinquestelle” fa delle cose e le dice -talora- ad una parte dei suoi militanti, che non sono tutti, ma sono divisi e allora magari non le sanno, mentre il resto della città le sa poco;
mentre la società civile non fa sconti a nessuno e combatte a viso aperto (come ai tempi delle giunte di centrodestra), mettendo in un angolo l’amministrazione in carica, talmente in un angolo che poi le dà…una mano;
mentre il centrodestra, “la destraaaaaaaaaa!” (il ritornello usato dai sinistri e centrosinistri per terrorizzante gli idioti e di conseguenza favorire gli “amici di cordata e di corte”) ogni tanto fa qualcosa, ma, spesso, resta a livello di testimonianza, d’impotenza politica;
mentre gli “intellettuali e giornalisti di corte” raccontano la fiaba della legalità che sarebbe “esplosa” a Catania e si attende sempre che dalle fiabe si passi alla cronaca….;
a Catania è ufficialmente arrivato un Oppositore di quelli tosti: dalla maggioranza pro-Bianco ecco l’on. Giuseppe Berretta. Appunto, Berretta dalla maggioranza esprime opposizione: cose che accadono a Catania, dove i ruoli da tempo immemorabile sono totalmente saltati. E tutti fanno tutto. E anche il contrario di tutto.
Nell’intervista su “La Sicilia” del 29 maggio, l’on. Berretta (già candidato a sindaco, poi sottosegretario alla giustizia) dichiara sul tema rapporto sindaco-pd: “a Catania Bianco e il partito camminano su linee parallele. La Giunta si dia una connotazione di centrosinistra”.
Proprio così: ma finora che connotazione ha avuto la giunta Bianco? Non era l’amministrazione dell’ “alternativa” al centrodestra? Non era il governo che “cambia la città” e addirittura produce “mutamenti culturali” (hanno raccontato anche questa bufala)?
Che sarà successo? Si farà sentire la leadership del “compagno” Lino Leanza?
E, quindi, la competizione relativa, che produce ormai la necessità che il pd diventi qualcosa di diverso, diverso dal “totale silenzio” di cui parla l’on. Berretta?
A Catania comincia a fare caldo, si avvicina il mare e la campagna acquisti del calcio: insomma, i problemi reali avanzano. Ma per tutto e anche di più c’è sempre Enzo Bianco.
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