“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]
CATANIA COMUNALE SHOW, PRENDERE PER IL CULO IL CITTADINO NON E’ REATO, ASSESSORE ALLA VIABILITA’ D’AGATA: “IL TRAFFICO AL TONDO GIOENI E’ SIMILE A QUELLO DI PRIMA DELL’ABBATTIMENTO DEL PONTE”
Pubblicato il 12 Agosto 2014
Dopo l’iniziativa del centrodestra di ieri sulla “grande incompiuta” arrivano parole -letteralmente incredibili- del membro di giunta…E dire che oggi a Catania non c’era il Solleone…
a cura di iena contro le veline di Palazzo
a proposito ecco le foto scatttate oggi pomeriggio al Tondo Gioeni…
fonte: ufficio stampa comune ct
“Replica dell’assessore D’Agata alle opposizioni.
” Inutili le polemiche sul Ponte Gioeni: l’abbattimento era necessario”
“Comprendiamo le polemiche, ma francamente quelle sul ponte stanno diventando inutilmente ripetitive. Il traffico della zona è sostanzialmente simile a quello che si registrava nel periodo antecedente l’abbattimento. Di certo nessun catanese ricordava il Ponte come una zona priva di ingorghi. Peraltro ieri la conferenza stampa dei consiglieri di opposizione si è svolta durante degli imponenti lavori dell’Enel alla circonvallazione, effettuati a ridosso di Ferragosto proprio per evitare disagi in autunno.
Siamo stati costretti ad abbattere il ponte per problemi di staticità chiaramente riscontrati. Abbiamo effettuato lo smantellamento in pochissimi giorni, lavorando anche a lo scorso Ferragosto , mentre il consolidamento avrebbe bloccato interamente la circonvallazione per mesi, con conseguenze inimmaginabili per il traffico, e con un esborso non finanziato dalla Protezione civile di circa due milioni e trecentomila euro. Questa era la scelta della precedente amministrazione di centrodestra ma non si capisce con quali soldi sarebbe stata finanziata.
Noi abbiamo invece dato prevalenza alla prevenzione sismica e alla sicurezza e dunque demolire subito il cavalcavia e costruire la rotatoria e i tornaindietro, nell’ambito del progetto originario finanziato dalla Protezione Civile. Quel progetto originario prevedeva anche la realizzazione del sottopasso tra via Caronda e via Grassi. Chi oggi critica forse non sa che i fondi necessari per la sua realizzazione, proprio durante le precedenti amministrazioni di centrodestra, sono stati utilizzati per altri lavori. Stiamo quindi lavorando oggi per ottenere un nuovo finanziamento.
Abbiamo dovuto affrontare numerosi problemi, come una carente mappatura dei sottoservizi e un ricalcolo delle spese effettuate negli anni scorsi per tutto il progetto-circonvallazione, che hanno rallentato alcuni lavori. Oggi però siamo a buon punto. Siamo consapevoli delle difficoltà e monitoriamo con frequenza e scrupolo il traffico, grazie ai vigili urbani e ai tecnici dell’Utu. I lavori di sistemazione del grande frontale sotto il parco Gioieni sono già in fase di progettazione. E a settembre inizierà la realizzazione della bretella di via Petraro, che contribuirà ad alleggerire il traffico sulla corsia a valle della circonvallazione, l’unica a subire ad oggi rallentamenti rispetto la situazione preesistente. Insomma i disagi temporanei sono normali in una città che deve rilanciarsi, soprattutto quelli dovuti a lavori pubblici necessari. Affrontarli ed eliminandoli con la massima attenzione da parte dell’amministrazione è un nostro preciso impegno, affrontarli con la giusta maturità è un dovere di tutti”.”
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