L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Catania, cronaca: nuovi controlli nei locali
Pubblicato il 17 Luglio 2014
Dalla Questura arriva comunicato:
“nella giornata del 15 luglio, su disposizione del Questore Longo, sotto il coordinamento dell’UPGSP, sono stati effettuati, unitamente a medici dell’ASP 3 Catania, a funzionari dell’Inail ed Ispettori del Lavoro, dei controlli amministrativi a due esercizi commerciali addetti alla ristorazione, al fine di accertare la conservazione degli alimenti, il rispetto delle condizioni igienico-sanitarie, nonché la regolare assunzione dei lavoratori.
Controllato il Ristorante pizzeria “Poco Loco”, di via Nazario Sauro, Aci Castello ed il personale dell’ASP ha provveduto a sequestrare circa 40 kg (principalmente pesce) di alimenti non conservati in modo idoneo. Per tali ragioni il titolare è stato indagato per il reato di cattiva conservazione degli alimenti. Altre infrazioni contestate invece per alcune modifiche strutturali del locale eseguite arbitrariamente, senza le prescritte autorizzazioni e al mancato aggiornamento delle attestazioni hccp. Per quanto rilevato, contestate al titolare sanzioni per la somma di circa 2000 euro. Nessuna irregolarità è stata invece riscontrata relativamente alla posizione dei lavoratori che risultavano tutti regolarmente assunti.
Controlli anche al Ristorante pizzeria “Al Tubo”, di via Marconi, Aci Castello. Il personale dell’ASP ha qui disposto la sospensione dell’attività di ristorazione (non invece quella della pizzeria) a causa delle pessime condizioni igienico sanitarie dei locali della cucina. Le attrezzature e le superfici destinate alla manipolazione degli alimenti, presentavano infatti un notevole accumulo di sporcizia. Altre carenze strutturali sono state poi contestate con riferimento ai servizi igienici del locale. Gli ispettori del lavoro hanno accertato invece la presenza di ben 3 lavoratori in nero su sette e, per tali ragioni, rappresentando più del 20% della forza lavoro impiegata, è scattata la sanzione della sospensione dell’attività commerciale. Al titolare è stata comminata sanzione per un ammontare complessivo di circa 15.000 euro.”
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