Catania dal Vivo, mobilità sostenibile: Legambiente “boccia” SalVuccio Pogliese


Pubblicato il 06 Novembre 2019

Il car sharing di Enjoy che è scappato da Catania, il bike sharing che non si è mai riusciti a far partire, il servizio di city bike di Amt che è praticamente inutilizzato, le piste ciclabili col contagocce, la sosta selvaggia in ogni angolo della città, le Ztl “fantasma” che aspettano le telecamere da oltre un decennio, le isole pedonali a volte riaperte al traffico e continuamente violate da auto e motorini, Catania città con i più alti indici di auto per abitante. Oltre al piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) di cui ancora la città non s’è dotata e che consentirebbe di accedere a fondi comunitari. «Siamo seriamente preoccupati per la mancanza di politiche concrete di mobilità sostenibile di questa amministrazione comunale, come venuto fuori palesemente e drammaticamente dal dibattitto di ieri sera a Città-insieme».

E’ quanto afferma il circolo di Legambiente Catania per voce del presidente Viola Sorbello. «Anzi, quanto fatto dall’amministrazione – aggiunge Sorbello – sembra andare in direzione opposta. Come l’abbonamento a prezzo agevolato per le strisce blu concesso a medici e infermieri del Garibaldi vecchio. Una soluzione che non disincentiva certo l’uso dell’auto privata a vantaggio dei mezzi pubblici».
«Inoltre, l’inefficienza dell’Amministrazione – aggiunge il presidente di Legambiente – di fatto vanifica l’impegno dei gestori del trasporto pubblico, a partire da Amt e Metropolitana, che in queste condizioni hanno più difficoltà a fidelizzare al mezzo pubblico l’utenza. Non bastano i cosiddetti parcheggi scambiatori, che già esistono e che dovranno essere realizzati, a colmare questa inerzia, ma serve una politica di vero e deciso disincentivo all’uso delle auto private in centro che si potrebbe realizzare quasi a costo zero».

L’assessore Arcidiacono, infine, ieri sera ha fornito anche informazioni discordanti da quelle forniteci dagli uffici comunali che nei giorni scorsi ci hanno convocato insieme ad altre realtà e associazioni che promuovono la mobilità sostenibile per illustrarci un piano per la realizzazione di piste ciclabili con un finanziamento Pon Agenda 2000 cdi circa 9 milioni di euro.«I percorsi ciclabili -afferma Annamaria Pace vice presidente di Legambiente Catania – dovrebbero essere considerati come infrastrutture di collegamento dirette e sicure,  e non solo come percorsi da utilizzarsi per itinerari turistici o per il tempo libero». Ci auguriamo che la realizzazione di tali percorsi venga fatta con un progetto serio e in armonia con una politica complessiva di mobilità sostenibile che ancora non si riesce a vedere, nonostante l’impegno di FCE, Rfi e anche Amt per rendere sempre più comoda e vantaggiosa ai catanesi, e ai turisti, la scelta dei mezzi pubblici. Per i quali, non ci stancheremo di ripeterlo, serve una decisa politica di disincentivo all’uso dell’auto in centro».


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]

1 min

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]

3 min

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché un’opportunità non si trasformi in una fregatura Catania, 22 Novembre 2024 – Il Black Friday è ormai alle porte ed è bene che i consumatori prestino attenzione alle varie insidie che possono nascondersi nelle promozioni. Confconsumatori richiama l’attenzione su tre possibili […]

3 min

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA Catania Sud? Quali ripercussioni su Santa Maria Goretti?» Catania, 23 novembre 2024 – «Sul Masterplan 2030 dell’aeroporto di Catania, è necessario venga avviato un dialogo anche con le confederazioni sindacali. Non faremo passare sottovoce eventuali tentativi di “disintermediare” la rappresentanza degli interessi […]