L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
CATANIA DELLA LEGALITA’: GIOVEDI’ PREVISTO SGOMBERO IN VIA FURNARI. IENESICULE FARA’ LA DIRETTA DALLA MATTINATA
Pubblicato il 19 Agosto 2014
ecco quanto accaduto oggi…
di iena anti antimafiosa marco benanti
Come era prevedibile, l’incontro di stamane fra amministrazione comunale e una rappresentanza delle famiglie che abitano in via Furnari 31 -e sono a rischio di sgombero per una improvvisa ordinanza del sindaco Bianco- non ha prodotto nulla di concreto. Proposte risibili da una parte (quella pubblica, proprio così) con il capo di gabinetto del sindaco Massimo Rosso e il “multincaricato” sempre ottimo (e magari abbondante visto il ventre) Giuseppe Idonea: case poche o nessuna, al massimo un buono, si aggiungiamo noi buono magari per “accalappiare” il consenso?… Giovedì 21 in arrivo sgombero con le forze dell’ordine, magari in tenuta antisommossa e in collegamento con il Dipartimento di Stato?
Noi saremo sul posto, a fare la diretta.
Comunque, c’è l’allarme, forte e alto: il palazzo di via Furnari è pericolante! Sono passati appena 50 anni, ma non fa niente ora è tempo di massima emergenza! Lo scorso anno, era il Tondo Gioeni, ora è via Furnari: la città è con il fiato sospeso! Che paura!
Chi non ci crede o ci crede poco, chi ragiona e vede scenari possibili non proprio trasparenti (chi ci potrebbe guadagnare davvero da questo sgombero?) è pregato di non farlo: siamo in democrazia, quindi, “pensieri semplici”, magari ottusi, per favore.
Del resto, proprio a ridosso del palazzo pericolante c’è un cantiere per un’opera molto importante, dicono, quelli che ragionano in modo “perbene”, insomma quelli della “città che conta”. C’è da fare garage, forse palazzine: da quando è stato aperto (due anni fa) il cantiere ha lavorato alacremente, magari nelle ore in cui nel palazzo dei poveri, quello supposto pericolante, ci si riposava. In cantiere, invece, si trapanava…il suolo. Inezie, bazzecole. Poi, il cantiere si è fermato. Poi, è arrivata l’ordinanza comunale. Per il bene dei poveri che abitano il palazzo. E lo abitano da decenni, mica lo hanno occupato…che strana città.
Ad aggravare la situazione è arrivato il solito commento “malpensante” del nostro Ignazio De Luca:
“a proposito dello sgombero di via Furnari:il sindaco Bianco emette ordinanza di contingibilitá e urgenza buttando sulla strada 20 famiglie, senza ricorrere ai propri uffici o al Genio civile. Basteranno due professionisti privati, con più o meno inconfessabili interessi per scavalcare, senza pudore,le lungaggini burocratiche e le riserve di legge a tutela di soggetti deboli. Così in 15 giorni si libera un palazzo in pieno centro, 600 metri dai giardini Bellini.
In un incubo immaginiamo che il palazzo sia svenduto all’asta per demolirlo e ricostruirlo. Cento vani, tanti sono per difetto,varranno 10 milioni di euro. Mi sveglio di soprassalto e con un sospiro di sollievo mi accorgo che era solo un’incubo. Un plauso al sindaco dopo il ponte un altro edificio in ‘sicurezza’ “.
Lo so, lo so “giornalista perbene” ti dà fastidio che De Luca scriva, lo vorresti magari impegnato in una cronaca appassionata di un incontro di tamburelli. Ma, purtroppo, per te, il destino si accanisce. E, allora, mentre tu, persona perbene, giusta e per la legalità&gggiustizia (avete il coraggio di chiamarla così), ti giri dall’altra parte anche davanti all’ennesimo “spettacolo legalitario” di via Furnari, beh, te lo devi proprio sorbire tutto…De Luca.
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