Catania, domani si firma per Corso dei Martiri. Si sana una “ferita” urbana chiamata San Berillo. E’ davvero la fine delle speculazioni?

Leggi l'articolo completo

Domattina, al Tar di Catania, tappa fondamentale per una vicenda che si protrae da decenni sotto l’Etna: la sorte di Corso dei Martiri, meglio noto un tempo come “risanamento” del vecchio quartiere San Berillo (nella foto un’immagine bizzarra del rione, nelle viuzze più interne). Una “ferita” in pieno centro, dopo una colossale operazione speculativa avvenuta negli anni Cinquanta, finita nei giornali e nei libri di storia, che portò alla “deportazione” di migliaia e migliaia di famiglie nel “nuovo San Berillo”, alla periferia della città.

Ora, dovrebbero nascere su quelle “ceneri” molte opere come alberghi, teatri, la questura, un mercato al coperto, parcheggi interrati e verde pubblico. Ebbene, domani Comune e privati firmeranno la transazione prologo (a metà dicembre è previsto l’arrivo a Catania dell’architetto Massimilano Fuksas incaricato del progetto di riqualificazione dell’area) all’avvio dei lavori, previsto nella prossima primavera. Si tratta della transazione, che coinvolge un gruppo di società private proprietarie dei terreni e il Comune di Catania, un accordo che dà seguito al cosiddetto “addendum”, i punti di modifica dell’amministrazione Stancanelli rispetto all’accordo siglato, nel 2008, dall’allora commissario Vincenzo Emanuele.

Quattro i punti previsti dall’amministrazione per il cosiddetto “addendum”: la riduzione della cubatura di 130 mila metri cubi rispetto all’accordo del 2008; la realizzazione di tutte le opere di carattere pubblico attraverso gare di evidenza pubblica; il mantenimento del plesso scolastico della Pascoli, il cui previsto abbattimento e ricostruzione in piazza Giovanni XXIII aveva suscitato numerose polemiche; l’acquisizione, da parte del Comune, degli immobili di proprietà dell’Istica San Berillo, ma non del pacchetto azionario.

L’auspicio è che si ponga fine davvero a questa “ferita”, senza alcun rischio di speculazione, come evocato da qualche parte. Tutto è bene quel che finisce bene? Le “lucciole” di San Berillo stanno scomparendo assieme alle “piaghe” del passato?

iena corsara

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Catania, Regione: concessione Ognina rilasciata legittimamente, ma pronti a revoca se Comune presenta formale richiesta con documentazione

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…

5 minuti ago

Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga. Condivisione del Presidente Anastasi

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga…

8 minuti ago

Tar Catania: Chiunque può alimentare cani e gatti vaganti. Illegittima l’ordinanza sindacale del Comune di San Pietro Clarenza

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune…

31 minuti ago

DOMANI A CALTANISSETTA L’OPEN DAY DEL NUOVO MAGAZZINO DI BANCO ALIMENTARE

COMUNICATO STAMPASabato 23 novembre 2024 alle ore 10 in via di Spirito Santo 92CALTANISSETTA 22…

37 minuti ago

Imesi Atletico Catania 1994, continuare la corsa

La squadra atletista ospiterà domenica (ore 15) il Mazzarrone Calcio Nel weekend è in programma…

42 minuti ago