Catania “E’ Emergenza Sismica”: anticipazione sensazionale di “Ienesicule”!


Pubblicato il 06 Agosto 2013

di Iena SismicaPubblichiamo in anteprima il comunicato stampa che il Comune di Catania si appresta ad emanare sui festeggiamenti del 17 Agosto per le ricorrenze Agatine.Comune di Catania, Press Office

In conformità alle decisioni prese per l’abbattimento del ponte Gioeni (R.I.P.) resosi necessario per le considerazioni antisismiche fatte dall’esperto del Sindaco di Catania, Enzo Bianco (in qualità di esperto, non di Sindaco in questo caso) e dall’esperto in ingarbugliamento ing. Bosco (dopo consultazione con l’assessore gnocca in video conferenza con l’assessore alla bellezza condivisa…a proposito tutti i catanesi stanno aspettando che Licandro condivida l’assessore gnoccolona), il Sindaco ha deliberato che la processione di Sant’Agata non passerà più da porta Uzeda, Anzi la stessa, viste le problematiche di carattere sismologico, sarà abbattuta. All’abbattimento di Porta Uzeda si è fermamente opposto il Commendatore Maina, deus ex-machina delle festività in onore di Sant’Agata. Le ire del Maina sono state calmate dal consulente della comunicazione del sindaco ed istruttore alla comunicazione degli assessori (ma alla gnoccolona che le insegnano? Lei già comunica benissimo col linguaggio del corpo…basta ca fa na sfilata a piazzaUniversità per comunicare…di tutto, solo che lei, anche per sfilare, vuole l’autista del Comune, però l’auto va anche bene NON blu, basta sia intonata all’abito) Giuseppe Idonea. Idonea ha infatti promesso a Maina che la scritta “W S.AGATA” resterà, infatti sarà compito dell’uomo ombra del Sindaco, ed esperto di viabilità, Giuseppe Lazzaro Danzuso (quello che non saluta) di stendere un velo…ops scusate un cavo tra i due palazzi a lato della demolenda Porta Uzeda. Cavo chesosterrà la scritta tanto cara a Maina. In tutto questo si inserisce l’assessore D’Agata (cui non piace che noi diamo della gnoccolona all’assessore gnocca…oh ma se è gnocca di se, noi che ci possiamo fare?) che si dice preoccupato perché potrebbe non riuscire a far in tempo a comunicare a tutti i devoti la deviazione della processione.Infatti D’Agata si lamenta del fatto che il piano del nuovo percorso della processione possa essere divulgato già una settimana prima. Per lui questo lasso di tempo è troppo, ed ha preteso, come per il piano viario del Tondo Gioeni, che le variazioni vengano diffuse solo 20 ore prima della processione, vuoi mettere l’effetto sorpresa?

Oh, carusi, satira è! 


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