registrato, il 23 gennaio u.s. a nome di Diego Antonio Cimino, Via Raimondo Feletti 14, 95125 Catania, come da dati pubblici del registro italiano domini.

Però, come al solito il diavolo fa le pentole ma si scorda i coperchi. Il sito parte subito con…gallery vuota…

Nella Road Map (gestita dall’Assessore Cascone e dal dal superconsulente alla viabilità Guglielmo? allora stan messi bene…) c’è scritto:

“Nelle prossime settimane verrà data notizia delle varie personalità che hanno dimostrato concreto interesse verso Catania 2.0 e della road map di iniziative ed eventi, che saranno coordinati da una personalità di chiara fama nazionale, che cominceranno a declinare in chiave operativa e concreta le varie idee e proposte che saranno intanto pervenute.”Insomma tutto basato su presunte ed annunciate “personalità”…ma saranno 2.0? boh!Andiamo in Eventi, ci aspetteremo almeno qui qualche informazione:”Su ciascuna delle macro aree verrà predisposto un focus tematico attraverso un evento (o più eventi) che offrirà una “pre – istruttoria” di natura politica e culturale sulla base della quale sviluppare la discussione e il confronto giovandosi anche di tecnici e personalità, italiane e straniere, che abbiano già affrontato gli stessi problemi in diverse regioni italiane o in altre realtà internazionali.Tale azione di indirizzo e sostegno alle azioni governative, nei vari e diversi livelli nei quali esse si articolano, avverrà attraverso un metodo di analisi scientifica e culturale delle problematiche generali, dei fatti a queste correlate e dei comportamenti dei soggetti decisori.”Ma come il Sindaco vuol rifare la fallimentare esperienza degli Stati Generali? Ma non si è già bruciato abbastanza?E sulle azioni che ci dicono?”L’azione di Catania 2.0 sarà volta in primis all’individuazione delle priorità, e delle emergenze, dell’agenda politica comunale attraverso la libera partecipazione di tutti quei cittadini che tramite mail, articoli, o semplici spunti di riflessione vogliano offrire il proprio contributo alla discussione civica. L’obiettivo è quello di individuare alcune macro-aree tematiche che possano meglio ridefinire un corretto rapporto tra l’amministrazione e il cittadino e porre quale problema primario il rapporto tra le decisioni di governo della città e la qualità di vita dei cittadini.”Ma come prima il sindaco se la prende con “i soliti 15 che scrivono su LA Sicilia” e poi vuole che i cittadini scrivano?

Saranno 2.0 ma i testi sono da vecchiume politico della peggior specie…Ma il bello viene dal “cos’è””Catania 2.0 è un contenitore civico che raccoglierà i contributi provenienti dalla società civile, e dai più giovani in particolare, al fine di potere offrire all’amministrazione cittadina un punto di vista il più possibile qualificato e lontano dai condizionamenti di parte. La sfida è porre al centro del dibattito politico per le prossime elezioni amministrative catanesi il tema del futuro e del superamento del sistema attuale attraverso il coinvolgimento delle migliori risorse della città. L’azione che questo nuovo organismo ha inteso assumere è fondata sulla necessità di potere offrire alla classe dirigente e politica non già soluzioni, ma percorsi politici e culturali la cui condivisione possa costituire la base sulla quale fondare le scelte dei soggetti decisori. Un organismo di pubblica partecipazione totalmente estraneo a qualunque logica di appartenenza politica, come sarà ampiamente testimoniato dalla storia personale e professionale delle personalità coinvolte e rispondenti ad una logica, appunto civica, e dunque per definizione opposta a quella di appartenenza partitica.”Ma cosa leggiamo? “lontano dai condizionamenti di parte”? E proporre tutto in appoggio a Stancanelli cosa è? Ah certo ormai è stato abbandonato da tutti e quindi, vero, hanno ragione…non ci sono più parti politiche.Ma lo capiscono almeno loro cosa scrivono? “L’azione che questo nuovo organismo ha inteso assumere è fondata sulla necessità di potere offrire alla classe dirigente e politica non già soluzioni, ma percorsi politici e culturali la cui condivisione possa costituire la base sulla quale fondare le scelte dei soggetti decisori.” Sembra di sentire Crozza che imita Bersani.”Un organismo di pubblica partecipazione totalmente estraneo a qualunque logica di appartenenza politica” Ma che stanno vaneggiando?Praticamente han copiato il programma dell’altro candidato sindaco Maurizio Caserta…altro che 2.0 manco Catania1/4A proposito di Catania2.0…si sono scordati di aprire le pagine Facebook e il profilo Twitter, come da icone presenti però sul loro sito.Mah…