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Catania “emergenza sismica” (dice il Palazzo): catanese sotto l’ombrellone ti facciamo qualche domanda…
Pubblicato il 11 Agosto 2013
Mentre la propaganda e l’ “informazione” dicono che va tutto bene, non sarebbe il caso di chiedersi…di iena senza fede
Allora, caro catanese da Palazzo degli Elefanti a scendere, saltando per vari siti e altri mezzi di “informazione”, avrai sentito tutto un “fiorire” di belle parole sull’operazione di abbattimento del Tondo Gioeni.
Un fluire di parole in stile anglosassone, davvero inglese, si direbbe.
Con annessi interventi sul web dei “custodi della verità” di Palazzo degli Elefanti (a proposito avrai forse notato che in alcuni comunicati stampa copiati in alcuni siti non c’è nemmeno un commento?)
Comunque, catanese sotto l’ombrellone ti facciamo qualche domanda:
l’operazione abbattimento è stata presentata come un’emergenza, quella relativa al “rischio sismico”. Ma tu in caso di terremoto correresti, salendo verso nord, sull’Etna, magari sotto la bocca del vulcano?
Diversi ingegneri hanno scritto su “La Sicilia” difendendo il ponte, la sua costruzione, la sua resistenza. Altri esperti dicono che in caso di terremoto, crollerebbe tutta la città (al 90% i suoi immobili sono fuori dalla normativa antisismica!), ma non il ponte. Ma perchè lo dicono? Fanno parte di un “megacomplotto”? Un caso di “invidia collettiva”?
Te l’hanno detto che il comune di Catania ha pagato di recente uno studio all’Università dove non si lancia nessun allarme “rischio sismico”?Ma secondo te perchè c’è questo “diluvio” di dichiarazioni di assessori e altro attorno a questa operazione? Il “bene della città” a ridosso dal Ferragosto è un rituale che si ripete a Catania?
Alla fine, di certo, in attesa di verificare i disagi (per il commercio, per la viabilità, etc) sopratutto per la collettività, di certo la ditta esecutrice sarà pagata per questo lavoro. Giustamente, sulla base di un appalto. Nessuno su questo sito ha detto il contrario o altro. Ma per pagare una ditta non si potevano trovare altre vie, come abbiamo già scritto?
Lo sai che la ditta esecutrice dei lavori e l’editore di Rei Tv coincidono?Ti sei accorto o no che Confcommercio, un tempo molto critica con il comune, non organizza proteste dei commercianti che già stanno perdendo soldi e clientela per l’operazione?L’amministrazione comunale ha avviato questa operazione valutando tempi e studi in modo appropriato? Su La Sicilia di ieri, si paventavano perplessità sulla tenuta del muraglione sotto il Parco Gioeni: hai letto? E’ tutto normale pure questo?
Ma catanese secondo te perchè tutta questa fretta attorno a questa operazione? La tua famosa “spittizzia” ti suscita qualcosa?
Ma come si decidono le “emergenze” a Catania: sul piano sociale? Sul piano dell’utilità collettiva o di pochi?
Secondo te, quando sarà tutto finito, l’emergenza sismica (che riguarda tutto il resto della città) sarà affrontata?Chessò faranno qualcosa per le scuole? Per le strutture pezzi pezzi che ci sono in città?
Scusa per il disturbo, torna a “dormire”, continua nel tuo “sonno”, hai un grande futuro.
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