Catania, 22 novembre 2024 – I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione urgente sulla recente concessione rilasciata alla società La Tortuga, che prevede l’ampliamento e la privatizzazione del molo di ponente del porticciolo di Ognina, sottraendo spazi storicamente accessibili alla collettività. “La concessione, approvata dalla Regione Sicilia, sembrerebbe senza […]
Catania, “emergenza sismico-mediatica” Tondo Gioeni: assessore Bosco 1, assessore Bosco 2
Pubblicato il 27 Agosto 2013
di iena alla cucitriceDa La Sicilia, oggi 27 agosto 2013, pag 26.
“Esistono i ‘ricamatori’ , coloro a cui piace speculare sulle informazioni tecniche facendone un uso improprio”. Archivia così la questione “sottopasso” l’assessore ai Lavori Pubblici di Catania, Luigi Bosco. “non è nel progetto dell’attuale appalto -replica- le opere sinora realizzate sono parte di un sistema di procedure preventivamente organizzato. Il progetto di demolizione del ponte -spiega Bosco facendo un passo indietro- era già stato valutato durante la giunta Scapagnini, successivamente con il sindaco Stancanelli si è avuto un momento di incertezza. Noi ci siamo posti il problema e immediatamente abbiamo preso la decisione e approntato i lavori durante il momento estivo in modo da dare alla cittadinanza il minor disagio possibile, altrimenti si sarebbe dovuto attendere un altro anno. Ho semplicemente precisato di avere studiato la fattibilità tecnica per la realizzazione del sottopasso da via Caronda a via Grassi che può realizzarsi, e valutato eventuali costi che stimiamo in 1 milione e 300 mila euro per un progetto a doppia corsia, la metà se si decidesse di realizzare l’opera ad una corsia. Il costo resterebbe comunque inferiore al consolidamento del ponte…”
Telecolor, Tg 26 agosto ore 13,30
Luigi Bosco, assessore comunale ai lavori pubblici: “…la fase definitiva e finale sarà quella della realizzazione del sottopasso di via Caronda per cui alla fine ritengo che dopo un periodo di necessari disagi -perchè quando ci sono cantieri i disagi ci sono- alla fine spero che Catania potrà ottenere una soluzione che dal punto di vista dalla protezione sismica e della sicurezza è sicuramente al top e potrà avere dei livelli di traffico sostenibili sicuramente all’altezza delle aspettative.”
Ai lettori ogni riflessione.
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