di iena politicaLa situazione in cui versano le periferie cittadine infiamma la campagna elettorale catanese (a proposito, è di ieri la notizia che il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ha fissato i giorni del voto per le amministrative di primavera: 26 e 27 maggio per il primo turno, 9 e 10 giugno per l’eventuale ballottaggio).Nei giorni scorsi è stato il consigliere comunale Francesco Navarria, che oggi milita nel movimento “il Megafono” che fa riferimento all’attuale governatore di Sicilia Rosario Crocetta, a richiamare dalle nostre pagine l’attenzione del sindaco di Catania Raffaele Stancanelli sul piano di recupero delle periferie e dei quartieri degradati.Oggi sulla delicata questione registriamo la presa di posizione del senatore Enzo Bianco, sindaco dell’ultima primavera catanese: “Il motivo per cui ho chiesto al Presidente Crocetta di tenere una delle sue prime Giunte a Librino è stata una chiara indicazione che il destino di Catania e della Sicilia si decide principalmente con il recupero delle periferie e dei quartieri degradati.Catania -continua Enzo Bianco- non può rischiare di perdere il finanziamento per la riqualificazione di Librino ed in questo fa bene il consigliere Navarria ed il movimento “il Megafono”, nel pretendere urgenti chiarimenti in aula dal sindaco Stancanelli su come voglia procedere all’attuazione di tutte quelle misure necessarie per la realizzazione del piano previsto. Confidiamo tutti in una soluzione che permetta alla città di poter usufruire di questa opportunità ed in questo siamo disponibili a considerare soluzioni positive e concrete”.