“Catania fa paura”: mentre il sindaco sceriffo insegue sacchetti di immondizia e divieti di sosta, la città è un “Far West”. Come negli Anni Settanta, come scriveva Pippo Fava

Ogni tanto i “catanesi perbene” si accorgono che vivono in una sorta di “Far West”: poi, poco dopo, cadono nel loro tradizionale “letargo civico”. Succede anche stavolta, con l’ultimo fattaccio al centro storico cittadino, ecco il link

https://www.cataniatoday.it/cronaca/turista-francese-travolto-da-scooter-in-fuga.html

Sul web le reazioni sono sempre le stesse: indignazione, rabbia, richieste di “misure forti”. Film già visto, guardate cosa scriveva Pippo Fava negli Anni Settanta

Le dinamiche sono quasi le stesse, con aggiunta: un “pezzo” di “gente perbene” e che vuole “ordine” (non giustizia sociale) da tempo viene dal “ceto medio ariflessivo” che vota centrosinistra.

Per il resto, questa è la città che ha preferito a due scuole due supermercati: grazie all’amministrazione Trantino.

Quelli della “destra sociale” restano silenti, la “sinistra balneare” , invece, fa il solito gioco di parlare d’altro. Professionisti dei “cazzi loro”.