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Catania, festività agatine: la mostra di abiti e costumi della prof.ssa Nigro
Pubblicato il 04 Febbraio 2014
Successo di un’iniziativa che è diventata un appuntamento atteso….Si è svolta presso il Museo Diocesano, come ogni anno, ormai da ben 12.
La prof.ssa Nigro, docente di Costume per lo spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, ha dato vita ad una spettacolare mostra di abiti – costumi dedicati ed ispirati a Sant’Agata. La mostra è ormai un evento atteso dai tutti i devoti agatini, dai turisti e da tutti i cittadini che ogni anno in migliaia vengono a visitare l’evento, quest’anno prende il nome di “Agata Fimmina è…”.
In questo momento storico, la donna purtroppo è maltrattata e denigrata, perseguita fino alla morte, ed Agata al suo tempo fu vittima di un uomo che la perseguitò fino alla morte. Può essere ricondotto ad uno dei primi casi di femminicidio. La prof.ssa Nigro, insieme ai suoi assistenti Veronica Maugeri, Stefania Giuffrida, Iolanda Manara, Carmelo Eliano Pappagallo e tutti gli allievi-artisti, ha voluto dedicare l’anima del loro lavoro artistico a Sant’Agata ed a tutte le donne vittime di abusi e violenze. La graditissima visita del Vescovo di Catania Mons. Gristina ha reso tutto più sacro.Padrino della mostra è stato Ruggero Sardo (nella foto sotto), testimonial dell’evento l’attore Fabio Boga.
Ospiti d’eccezione della serata d’inaugurazione il cantautore Peppe Giuffrida artista dal carismatico talento e dalla voce penetrante, ed il fotografo Giuseppe Giuffrida, che nei suoi scatti riesce ad immortalare sensazioni uniche ed emozionanti. Un ringraziamento particolare va al Presidente Lions Club Trecastagni Rag. Rosa Maria Schinocca, al Presidente Lions Club Misterbianco Avv. Enrico Scuderi ed al Sacro Ordine Militare Nemagnico Angelico Costantiniano di San Giorgio e Santo Stefano di Rito Orientale. Responsabile Capitolo Sicilia dr. Maurizio Ceraulo che hanno messo a disposizione una borsa di studio per i tre allievi più meritevoli.
Una giuria tecnica infatti ha decretato i tre abiti più belli e particolari che saranno premiati giorno 9 febbraio al Palazzo della Cultura a Catania alle ore 18.00 all’interno dell’evento ospite Laura Salafia. Per non dimenticare….Quasi 70 abiti-costumi che hanno incantato tutti della mostra “Agata Fimmina è…Pizzi, merletti e scintillanti pietre preziose, ma anche carta e materiali alternativi daranno magia e luce alla sala. La fede e l’amore verso la nostra Agata illuminerà con tanto splendore e tanto amore, il tutto espresso con stoffe e ricami. Una mini kermesse degli abiti degli scorsi anni ha anticipato il taglio del nastro. Splendide modelle delle Agenzie show business e Belebung hanno sfilato accompagnate da una Candelora alternativa creata da Angelo Cigolindo.
Ad accogliere i devoti e quanti hanno partecipato all’evento, un mix di arte, cultura, tradizione, musica e folklore. L’ anima di ogni devoto e cittadino si infiamma nell’attesa di rivedere, dopo un anno intero, il volto della sua amata Patrona Agata, e anche gli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Catania, fremono di gioia e devozione, nell’attesa di omaggiare la loro Santuzza con i loro capolavori. Ogni abito-costume rappresenta un puro dono d’amore, di devozione. Apriamo allora i nostri cuori e liberiamo le nostre anime alla bellezza, all’amore ed all’arte….aspettando Sant’Aituzza bedda!
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