“”Lombardo Male, Lombardo Bene”. Festeggiata la fine del “Diablo” Raffaele: ma chi lo fa? I suoi ex alleati Catanoso e Pogliese?
Di Iena Politica Marco Benanti
“Libera nos a malo” non è solo un’esclamazione ecclesiastica, è anche uno “slogan” buono tutti giorni per chi vive male la propria condizione. Magari inconsapevolmente. La condizione umana, infatti, è spesso contradditoria: del resto l’uomo è fragile, no?
Simili considerazioni potrebbero attagliarsi abbastanza bene ai promotori della “festa di liberazione da Raffaele Lombardo”, tenutasi qualche giorno fa in un piazza del centro di Catania, piazza Trento per l’esattezza. Davvero stupefacente! Diciamo stupefacente vedere i fan dell’area “Basilio Catanoso-Salvo Pogliese” festeggiare la fine…del “Diablo” Raffaele. Ah, quant’è “cattivo” don Raffaele, bisognerebbe tenere bene la “barra” (politica) dritta per evitare di…di finire nelle sue “grinfie”, con annessa coda e ghigno “infernale”. E’ stato così per gli ex Alleanza Nazionale, confluiti poi nel Pdl? Uno guarda la Storia –davvero Maestra di Vita e “Tribunale” inappellabile- e si accorge che le cose non stanno proprio così. Chi, fra i tanti, ha sostenuto e votato Raffaele Lombardo qualche anno fa quando si candidò alla Presidenza della Regione? Proprio loro, gli ex An. Ce li ricordiamo quegli anni, soprattutto se li ricordano chi ha fatto cronaca e attività politica. E gli ex An Catanoso e Pogliese sostennero Raffaele Lombardo anche quando venne eletto alla Presidenza della Provincia di Catania. Anzi Salvo Pogliese fu per due anni e mezzo assessore di Raffaele Lombardo alla Provincia di Catania, incarico che mantenne fino a quando di dimise per candidarsi alle regionali, sostenendo la coalizione di Totò Cuffaro!!! E prima ancora della Provincia di Catania, Catanoso e Pogliese non governarono il Comune di Catania insieme a Scapagnini e Raffaele Lombardo? Un decennio a braccetto con Lombardo e hanno pure la faccia di organizzare una festa di liberazione?
Ma non è finita, perché c’è un altro “cattivone” della politica siciliana e italiana: lui, Salvatore “Totò” Cuffaro. Anche lui, come Lombardo, passato dal fulgore dei tanti che lo cercavano e lo omaggiavano, al crepuscolo fino alla galera. Che sta scontando, da signore, in un paese di teatranti e di neogesuiti d’annata.
E chi ha appoggiato, fra gli altri, Totò Cuffaro? Proprio loro, gli ex di An Catanoso e Pogliese! Tombola! Quando si dice “vedo la pagliuzza nell’occhio altrui, ma non la trave nel mio”: ma il mondo politico siciliano (e italiano) è fatto così. Del resto, non è il cattolico all’italiana “Pierfurby” Casini il “nuovo che avanza”, uno che deve anche a Cuffaro tanto delle sue “fortune” politiche?
Allora, noi “maleducati” di “ienesicule” consigliamo davvero un pronto “esorcismo” a queste forze politiche un po’ smemorate. A Catanoso e Pogliese consigliamo di liberarsi dalle loro scelte infelici magari con un “autoesorcismo”. Perché è con sé stessi che se la debbono prendere se sono esistiti dei governi guidati da Lombardo e da Cuffaro! E allora, piuttosto che una festa in piazza, ben venga un liberatorio rito propizio per…raggiungere davvero la pace con sé stessi. Allora, davvero, è da dire: “libera nos a malo”!
L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…
COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…
Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA…
Una nuova e articolata interrogazione parlamentare riguardo al futuro dell’Azienda Siciliana Trasporti è stata presentata,…
OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…
La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…