Catania, il “circo delle elezioni”: da Rifondazione un “no” a tutti

Week end con il dissenso? Ecco quanto sostengono Matteo Iannitti e Pierpaolo Montalto, coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti e segretario provinciale di Rifondazione…

Oggi, alle ore 19 presso i locali della sede provinciale di Rifondazione Comunista a Catania in via Caronda 106 si terrà un incontro aperto per discutere dal basso le proposte programmatiche della sinistra in vista delle prossime elezioni amministrative. All’incontro parteciperà l’associazione “Catania Città Aperta” che da un anno è impegnata alla redazione di analisi e proposte per il cambiamento della città.

Vogliamo tentare di avviare, anche a Catania, la sperimentazione di una modalità nuova di costruzione del programma, che metta al centro la partecipazione e le tante battaglie svolte sul territorio al fine di trasformare le lotte in proposta amministrativa.

Rifondazione Comunista ha la fortuna di potersi concentrare, anche in questi giorni, alla costruzione di un programma di radicale alternativa alle amministrazioni delle destre, alla mafia e ai poteri forti. Non siamo infatti impegnati in rese dei conti interne, a scontri intestini, ad arrampicate sugli specchi come, ahinoi, è impegnato il Partito Democratico, concentrato ad avvolgersi nella discussione tutta politicista sulla candidatura di Enzo Bianco. Rifondazione Comunista si è già dichiarata assolutamente indisponibile ad un accordo elettorale con Enzo Bianco e ha già scelto di presentare, insieme a chi, a sinistra, è stato in prima linea per il cambiamento della città, una candidatura a Sindaco e una lista alternative tanto a Stancanelli quanto alla coalizione di Bianco, che portino nella competizione elettorale i contenuti e le proposte discusse dal basso frutto di anni di lotte e battaglie per la giustizia sociale, i diritti, il lavoro, l’ambiente.