Catania, la Digos denuncia i militanti di ‘Cervantes’ che avevano apposto le croci davanti la Serit. Solidarietà da Giovane Italia


Pubblicato il 21 Maggio 2012

di iena protesta libera
La Digos di Catania ha denunciato all’Autorità Giudiziaria i cinque militanti dello Spazio Libero Cervantes che, mercoledì scorso, si erano resi protagonisti dell’istallazione di cento croci davanti lo sportello della Serit Sicilia Spa. Ogni croce voleva solo ricordare tutte le persone morte suicide a seguito della crisi economica. L’associazione di destra, si prefiggeva il solo obiettivo di denunciare all’opinione pubblica l’iniquità del sistema di riscossione e tutte i morti che sta provocando.
“È evidente che abbiamo toccato un tasto scomodo al sistema tributario italiano –ha dichiara Gaetano Fatuzzo, responsabile dello Spazio Libero Cervantes-. Il Signor Monti invece di dichiarare che parole contro Equitalia e quindi Serit Sicilia non sono tollerate, – prosegue il responsabile- dovrebbe spiegarci perché una partecipata pubblica può agire nell’illegalità, caricando di interessi illegali il dovuto dai contribuenti e in maniera non trasparente. In questo vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza agli impiegati SERIT, – continua Fatuzzo- colpevoli di fare solo il proprio lavoro vivendo momenti di tensione generati dalla schizofrenia del sistema di riscossione”.
“Noi crediamo nello Stato Sociale, -ha aggiunto Francesco Chittari, dello Spazio Libero Cervantes- dove pagare le tasse è un dovere e garantire i servizi compito della Pubblica Amministrazione. Ma non è così quando la partecipazione tributaria è usura legalizzata ai danni dei cittadini, o quando il pagato non corrisponde al servizio dovuto”.
Solidarietà ai militanti del movimento Spazio libero Cervantes, denunciati dalla Digos per aver posto delle croci di legno davanti alla Serit di Catania, è stata espressa da Stephen Distefano, presidente regionale di Giovane Italia, e da Antonio Bonanno, presidente provinciale di Giovane Italia. “Pur comprendendo le ragioni ‘legali’, che hanno obbligato la Questura di Catania a procedere con la denuncia, non possiamo che ritenerlo un atto eccessivo – dichiarano Distefano e Bonanno – soprattutto considerando la natura pacifica e l’alta valenza sociale della protesta inscenata nei giorni scorsi dai ragazzi del Cervantes. Le cento croci di legno intendevano ricordare, con un simbolismo di certo forte ma assolutamente innocuo, il dramma degli imprenditori e operai suicidatisi per la crisi economica che così duramente sta colpendo il nostro Paese”.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]

1 min

Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall’associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il 14 marzo si dovrebbe tenere la Conferenza di servizi Decisoria per il rilascio di una concessione demaniale, per 99 anni, ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico con le relative infrastrutture turistico-ricettive e commerciali. Tutto ciò, ancora una […]

6 min

Documento diffuso in occasione della conferenza stampa di stamattina dell’associazione. “IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEL PORTO: siamo sicuri che ci porterà dei vantaggi? In questi mesi i mezzi d’informazione ci hanno illustrato un avveniristico Piano Regolatore del Porto (PRP). A qualcuno sarà venuta in mente Barcellona o Genova, rinate con il rinnovamento del porto. Ma […]

4 min

Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA DI REGIA per concordare linee guida univoche e protocolli per il contenimento del randagismo COMUNICATO STAMPA Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA DI REGIA per concordare linee guida univoche e protocolli per […]