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Catania, La Provincia, il credito agevolato, le imprese: la montagna ha partorito il topolino!
Pubblicato il 19 Giugno 2012
Bilancio, grazie al gruppo de “La Destra” di un’iniziativa lodevole, ma non con i risultati sperati fin’ora.A cura di Iena Provinciale
Su iniziativa del gruppo consiliare de “La Destra” a Palazzo Minoriti, Giuseppe Mistretta (nella foto), Enzo D’Agata e Gaetano Distefano, si è tenuto un consiglio straordinario sui finanziamenti ai confidi etnei, 9 mln di euro stanziati dalla Provincia nel 2009 per favorire l’acceso al credito delle piccole e medie imprese etnee, presente in aula l’assessore Filippo Gagliano, il direttore della Confesercenti Salvo Politino, il direttore della Confcommercio Antonio Strano, il segretario provinciale Cna Salvatore Bonura, il responsabile di Unifidi Catania Gaetano Scalisi e il responsabile commerciale Unifidi Sicilia Marco Pittarresi.”Sebbene lodevole l’iniziativa della Provincia è chiaro che la convenzione e la procedura adottate necessitano di essere riviste se a distanza di quasi tre anni dal bando ne hanno fruito solo 113 imprese, impegnando solo il 6% dello stanziamento previsto, e per lo più si tratta di attività industriali, fuori o quasi la stragrande maggioranza delle attività, quelle commerciali e artigianali” -dichiarano i consiglieri de La Destra e continua il primo firmatario Giuseppe Mistretta:”già dai dati del primo trimestre 2012 è emerso un bilancio assolutamente negativo per le imprese della nostra provincia, 1950 sono le nuove imprese e, purtroppo, 2761 quelle cessate, ecco perché invitiamo l’amministrazione a rivedere la convenzione coi Confidi, sburocratizzando e velocizzando le procedure, intervenendo a favore delle PMI, in conto garanzia, favorendo l’acceso al credito, al tavolo della concertazione ci auspichiamo possano essere invitate anche le Banche, chiamate oggi a recuperare quella funzione sociale spesso dimenticata”.
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