Catania, le associazioni propongono Tanasi alla presidenza della Sac:”rinuncio a benefit e auto blu. Via la politica dall’aeroporto”

di iena aeroportuale

Un cartello di associazioni, che comprende il Coua (Coordinamento Operatori e Utenti Aeroportuali), l’associazione nazionale utenti del trasporto aereo, il Codacons e i Consumatori Italiani ha proposta la candidatura alla guida della Sac del segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi (nella foto), rompendo ogni equlibrio nella corsa per il rinnovo dei vertici della Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania.

Infatti, il cda dell’ente e il suo presidente, Gaetano Mancini, sono giunti a fine mandato e da qualche settimana fermenta il dibattito relativo alla loro successione. E Francesco Tanasi, molto apprezzato per le sue lotte a difesa dei consumatori e per la sua sobrietà nella gestione dei beni comuni, sta già dando del filo da torcere ai partiti e al ‘sistema’ che punta a trovare una sintesi sui nomi da individuare per il rinnovo delle cariche. Tanasi, non solo ha fatto già sapere che accetterà la sfida, ma addirittura propone un forte segnale di discontinuità col passato anticipando che rinuncerà a tutti i benefit, all’auto blu e che il compenso sarà interamente devoluto in beneficenza.

Tanasi, peraltro, dimostra di avere le idee già abbastanza chiare sul da farsi al fine di rilanciare la Sac: “E’ mia intenzione eliminare le consulenze esterne che costano all’ente ben 1,5 milioni di euro l’anno -ha antipato Francesco Tanasi- e saranno invece potenziate le strutture interne dando ampio spazio alle professionalità esistenti e all’ufficio legale interno. Il punto fondamentale sarà il continuo miglioramento della qualità dei servizi aereoportuali a beneficio dei milioni di utenti che transitano per l’aereoporto di Catania. Fuori la politica dalle scelte decisionali della Sac e rotazione dei dirigenti e funzionari per eliminare ogni pericolo di potere esercitato senza tener conto degli interessi degli utenti”.